All’Ippodromo Snai San Siro va in scena l’ultimo appuntamento con le corse di galoppo del 2023 nella giornata di sabato 25 novembre. Cancelli aperti già dalle ore 11 con ingresso a pagamento – 5 euro ticket intero e 7,50 euro per la famiglia, mentre i minori e portatori di handicap è gratuito – da piazzale dello Sport 16. Emozioni tutte da vivere per un programma di alto livello tecnico. Al via dalle ore 12:10 con sette corse con due prove per i cavalli di 2 anni ad inizio riunione e poi quelle per i cavalli di 3 anni ed oltre con cinque handicap e una condizionata. Per questa 50^ giornata di galoppo possiamo citare il Premio Mirko Marcialis, prova in memoria del giovane fantino che nell’estate del 2000, neanche 19enne, rimase vittima di un incidente mortale durante una corsa all’ippodromo di Varese. Si tratta di una corsa condizionata riservata ai cavalli di 3 anni ed oltre sulla distanza di 1800 metri su pista media. Non è da meno il tradizionale Premio San Siro, come penultima di pomeriggio, un handicap per i cavalli di 3 anni ed oltre impegnati sulla distanza di 3000 metri circa in pista grande. E poi il Premio Armando e Roberto Renzoni, recupero della giornata del 1° novembre scorso annullata a causa dei postumi del maltempo su Milano, dedicata a due personaggi che hanno dato lustro all’ippica italiana con Roberto che fu stato un fantino di punta negli anni Cinquanta e Sessanta, mentre il figlio Armando è stato allenatore con in evidenza due campionesse come la oaks-winner Atoll e Arranvanna e anche un miler di livello internazionale come Golden Titus e la freccia Late Parade. Per loro una corsa ad handicap limitato riservato ai cavalli di 3 anni ed oltre sui 1600 metri in pista media. A chiudere il programma, così come capitò ad inizio stagione si ripropone un handicap, sempre per cavalli di 3 anni ed oltre, sui 1400 metri su pista dritta con arrivo al terzo traguardo, ma valido, ovviamente, per il Premio Ultima Corsa 2023. Ma andiamo nel dettaglio, corsa per corsa.
PROGRAMMA – inizio ore 12:10
PRIMA CORSA – PREMIO UNIONE ITALIANA FANTINI
Apertura di riunione con una nursery per i 2 anni sul doppio chilometro di pista media. La candidatura più convincente è quella di Caos Calmo, impeccabile nelle due corse disputate in carriera e con la netta sensazione di poter offrire ancora di più. Dama Del Lago accorso al di sotto delle attese l’ultima volta ma in precedenza era andata bene, anche se la minaccia più consistente può arrivare da Falcone, che sta correndo con ottima continuità avendo già dimostrato di reggere sui 1.800 metri. Trudi invece è impiegata per la prima volta su questa distanza ma ha dimostrato di saper galoppare.
SECONDA CORSA – PREMIO ETEOCLE BASSI
Resta in azione la generazione più giovane per la tradizionale condizionata di fine stagione sui 1.500 metri di pista media. Contesto certamente molto accattivante dove Rebel Music pluripiazzata di listed resta una validissima opzione nonostante i chili che deve concedere, ma con il fascino che gioca tutto dalla parte di Touch Me Again, troppo brutto per essere vero nel Gran Criterium dopo il suo esordio da circoletto rosso in cui aveva messo in scena un potenziale decisamente interessante. Burrobirra è finito dietro nel Campobello ma in precedenza non aveva mai sbagliato niente, mentre Kadegliano nella sua beffarda sconfitta nel Castello Sforzesco ha ribadito la sua forza. Blu Note ha un peso terribile, ma la forma è stratosferica.
TERZA CORSA – PREMIO ARMANDO E ROBERTO RENZONI
È il recupero della riunione del 1° novembre annullata per il post maltempo abbattutosi su Milano il tradizionale Handicap Limitato sul miglio di pista media per i 3 anni ed oltre. Impossibile immaginare un contesto più competitivo e qualitativo, con le candidature più autorevoli non a caso nella parte alta della scala e dei pesi, e se Please Exceed può ancora vincere dopo che ne ha già conquistate cinque nell’annata, DiavlitaI resta quella che convince un filo di più, alla luce della sua grandissima consistenza e regolarità a livelli anche più elevati di questo. Attimo Fuggente e il giovane Pallapannochiesch hanno ancora una volta ribadito la loro cattiveria in prove analoghe ed è impossibile non citare Lord Sakay, che non corre da tempo, ma sulla cui caratura non c’è nulla da eccepire.
QUARTA CORSA – PREMIO MIRKO MARCIALIS
Anche in questa corsa è ottimo il livello tecnico per una condizionata sui 1.800 metri di pista media che forse vedrà, finalmente, Terrible Land dall’alto della sua straordinaria consistenza torna nel suo habitat naturale dopo aver provato in maniera più che dignitosa il Chiusura. Mordimi è un altro ultra comprovato in simili situazioni, esattamente come il compagno di colori Dalek, che si ripresenta da uno dei suoi rarissimi flop, e pure come George Morland, un importato ex inglese che accorso alla grandissima alla prima esperienza in Italia. Ci sono poi Rainmaker con un pesaccio ma reduce da una stagione pazzesca e Friedrich, al rientro da tanto tempo ma super suggestivo.
QUINTA CORSA – PREMIO SCUDERIA RENCATI
Non cambia il tasso di competitività per questo handicap sui 2.200 metri di pista grande per i 3 anni ed oltre di buona categoria. Il bis di Nayleaf che ha vinto con il suo cavaliere in sella non è affatto impossibile ma è forse meno rischiosa l’opzione Parisiamo, che si è comportato dignitosamente nel Moroni dopo che aveva vinto con una certa autorità la volta precedente. Bancodorio è un altro pretendente tanto ovvio quanto pericoloso, e lo stesso Jubilant può riscattare subito la prestazione sottotono su cui resta. Occhio anche a Baballi che invece si presenta dopo un’apparizione in progresso
SESTA CORSA – PREMIO SAN SIRO
Un altro tradizionale appuntamento con questo handicap di buonissimo spessore riservato ai fondisti di tutte le età sui 3.000 metri di pista media. Dovrà concedere chili ad un gruppo di avversari decisamente velenosi, ma il campione in carica Iskanderhon ha tutte le carte in regola per bissare il successo dello scorso anno, soprattutto valutando la sua ultima prestazione. In questa occasione però Ancalena e Norton non hanno corso secondo le aspettative e non vanno pertanto sottovalutati ed è altrettanto minaccioso Elegant Drago, che si presenta con forma in progresso e su una distanza e una pista per lui ideali. Nessuno poi si dimentica di Agent Zero, che può centrare il colpaccio con la sua amazzone in sella e pure Lazed, solo alla terza uscita della carriera, non manca di stuzzicare.
SETTIMA CORSA – PREMIO ULTIMA CORSA 2023
L’Ippodromo Snai San Siro di Milano manda in archivio la stagione di galoppo 2023 con un handicap sui 1.400 metri in dirittura che richiama in maniera speculare l’Apertura sulla pista e la distanza dell’inizio di stagione. Quel giorno colpì Schiele che potrebbe replicare chiudendo meravigliosamente il cerchio, puntando sul grandissimo feeling sul percorso e su un’ultima prestazione nel Fiume maiuscola. Di gente che sulla pista e la distanza si trova a meraviglia c’è n’è tanta però, a cominciare da Soffio, per continuare con i compagni di colori Ovvio e Allocco e senza dimenticare che pure Riviera, tornata in grande forma, ci ha già corso bene in passato. Da non sottovalutare anche Storm Part e Majestic Teejan, rivisti pimpanti nelle rispettive ultime apparizioni. Arrivederci alla prossima primavera.
Ippodromo Snai San Siro Milano – Info utili
Ingresso e biglietteria: piazzale dello Sport 16; accesso cancelli: dalle ore 11:00;
Costo biglietto intero: 5 euro a persona – biglietto famiglia: 7,50 euro;
Gratuito per i minorenni e portatori di handicap certificato più un accompagnatore;
Inizio riunione di corse dalle ore 12:10.