(Jamma) Sfiora i 21 milioni di euro la spesa (valore ottenuto dalla somma giocata meno le vincite) per i casinò on line a novembre. Si tratta di un dato positivo, frutto soprattutto dell’opera di recupero delle somme destinate al mercato illegale. Da segnalare gli oltre 64 milioni di euro raccolti dal circuito Microgame, i 30,7 di Eurobet, gli oltre 10 di Betclic e Scommettendo ed i 5,1 incassati da Intralot.
Per il Poker cash, un novembre nero
Anche l’undicesimo mese del 2013 fa segnare rosso per quanto riguarda il poker cash. A novembre infatti gli appassionati hanno speso (valore ottenuto dalla somma giocata meno le vincite) sui tavoli verdi virtuali 10,5 milioni di euro, un dato in calo del 31% rispetto ai 15,4 dello stesso mese del 2012. Andando indietro di 2 anni, a novembre il calo è ancora più consistente (-55%). Anche a livello congiunturale il calo è evidente (anche considerando un giorno in meno di raccolta), visto che a novembre la spesa per il poker cash è calata di quasi l’8% rispetto ad ottobre. La raccolta dovrebbe assestarsi intorno ai 405 milioni di euro. Valori altalenanti tra i singoli operatori. Spicca la performance di Pokerstars che a novembre arriva a sfiorare per la prima volta il 50% di quota di mercato. Ecco come si sono divisi il mercato a novembre i principali operatori:
Operatore | Raccolta (*) |
Pokerstars | 195,0 |
Lottomatica | 41,8 |
Bwin/Party | 38,3 |
Microgame | 34,4 |
Eurobet | 26,8 |
Snai | 22,0 |
Sisal | 15,4 |
Betclic | 4,2 |
Scommettendo | 1,9 |
Intralot | 1,2 |
Merkur | 0,3 |
(*) dati in milioni di euro – stime Agimeg