La Chinese Xiangqi Association (CXA) ha emesso bandi a vita per Wang Tianyi e Wang Yuefei, due dei giocatori di scacchi cinesi più quotati, per aver truccato partite e preso tangenti. Secondo quanto riportato dalla stampa locale, un’indagine condotta dalla CXA ha rilevato che entrambi i giocatori hanno “comprato e venduto” partite per un periodo di tempo prolungato. Non sono state fornite date esatte per le presunte violazioni né sono stati resi noti i dettagli delle partite oggetto dell’indagine.
A entrambi i giocatori è stato vietato di partecipare a qualsiasi evento organizzato o sanzionato dalla CXA o dalle sue affiliate. Inoltre, sono stati privati dei loro titoli di gran maestro di scacchi cinesi. La CXA ha inoltre dichiarato di continuare a lavorare a fianco dell’Amministrazione generale dello sport e di altre autorità per indagare ulteriormente sulle violazioni e garantire che i due giocatori siano puniti nella misura massima prevista dalla legge.
Wang Tianyi è diventato il 16° campione nazionale nel 2012 e dal 2014 era il giocatore cinese di Xiangqi più quotato. Wang Tianyi, nato nel 1989, è diventato il 16° campione nazionale nel 2012 e dal 2014 deteneva il primo posto nella classifica cinese di Xiangqi da oltre un decennio. Wang Yuefei si è classificata seconda ai campionati nazionali del 2010 ed è diventata gran maestro nel 2013.
Entrambi i giocatori erano compagni di squadra nella squadra di Hangzhou, nella provincia di Zhejiang, che ha vinto il titolo del campionato Xiangqi nel 2023.
La registrazione di una conversazione su una partita truccata emerge online
Nell’aprile del 2023 è stata diffusa online una registrazione apparente di una conversazione tra Wang Yuefei e il collega gran maestro Hao Jichao. Durante la conversazione i due sono stati sentiti discutere di partite truccate che coinvolgevano Wang Tianyi e Wang Yuefei.
Sebbene la registrazione abbia portato a una diffusa condanna dei giocatori, la CXA non ha rilasciato alcun commento all’epoca.
Tuttavia, a giugno è stato riferito che Wang Tianyi era sotto indagine della polizia di Hangzhou. Ad agosto è stato rivelato che era stato arrestato per presunte violazioni penali. La polizia non ha ancora rilasciato dichiarazioni in merito al caso.
L’ultimo di una serie di scandali di alto profilo su partite truccate e imbrogli in Cina
Il divieto della CXA è l’ultimo di una serie di accuse di partite truccate che hanno scosso la Cina. Nel dicembre del 2023, la CXA ha revocato il titolo di “Re dello Xiangqi” a Yan Chenglong, in seguito al suo comportamento scomposto dopo la vittoria. La CXA è stata anche costretta a rispondere alle voci secondo cui il giocatore avrebbe usato delle perle anali per comunicare con un computer durante la sua partita al fine di ottenere un vantaggio. All’epoca la CXA dichiarò che il presunto imbroglio era “impossibile da dimostrare”.
Nell’aprile 2023, gli Shanghai Sharks e i Jiangsu Dragons sono stati ritenuti colpevoli di aver agito deliberatamente per influenzare il risultato della loro partita nel turno iniziale dei playoff CBA a 12 squadre. Nella serie di tre partite, lo Jiangsu, in vantaggio per 100-96 alla fine della partita, ha concesso diversi turnover, portando lo Shanghai a vincere per 108-104. Entrambe le squadre sono state squalificate per la stagione e multate per 5 milioni di yuan (727.000 dollari).
Nel giugno 2023, i giocatori professionisti di snooker Liang Wenbo e Li Hang sono stati interdetti a vita per partite truccate, mentre altri otto giocatori hanno ricevuto lunghe sospensioni per il loro coinvolgimento.
Nel settembre 2024, la Chinese Football Association (CFA) ha annunciato che 43 giocatori sono stati banditi a vita dal calcio per il loro presunto ruolo nelle partite truccate. Secondo la CFA, l’elenco delle persone bandite include tre ex giocatori internazionali della Cina – Jin Jingdao, Guo Tianyu e Gu Chao – e il giocatore sudcoreano Son Jun-ho.