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Rhodes (Gambling Commission) al Webinar IAGA: “La crescita di un prodotto di gioco spesso avviene a scapito di altri”

Il 15 gennaio 2025, Andrew Rhodes, CEO della Gambling Commission, ha tenuto un discorso in occasione del webinar organizzato dall’International Association of Gaming Advisors (IAGA) dal titolo “Setting the Gambling Agenda for 2025: a less political year?” (Impostare l’agenda del gioco d’azzardo per il 2025: un anno meno politico?).

Rhodes ha affrontato diverse tematiche chiave per il settore, fornendo un’analisi approfondita delle sfide economiche e regolatorie, e ha discusso le tendenze emergenti nel mercato del gioco d’azzardo.

Rhodes ha evidenziato che le vendite delle lotterie di grandi organizzazioni hanno superato per la prima volta il miliardo di sterline, un dato che potrebbe influenzare il ruolo della National Lottery, in calo. Ha anche sottolineato il crescente interesse per i concorsi a premi, che ora si collocano poco dietro le scommesse come attività popolare.

Il Gross Gambling Yield (GGY) ha raggiunto livelli record, inclusi i ricavi delle scommesse ippiche, ma Rhodes ha osservato che, una volta adeguati all’inflazione, i valori relativi del settore sono diminuiti. Ha aggiunto che le scommesse non crescono proporzionalmente all’inflazione, poiché i consumatori mantengono generalmente invariati i loro budget di spesa. Questa discrepanza rappresenta una sfida economica per l’industria, che deve affrontare costi operativi in aumento senza un parallelo aumento dei ricavi.

Secondo i dati presentati, quasi la metà della popolazione adulta partecipa regolarmente a qualche forma di gioco d’azzardo. Tuttavia, Rhodes ha osservato che, con una partecipazione pressoché stabile, la crescita di un prodotto spesso avviene a scapito di altri.

Uno dei punti centrali del discorso ha riguardato il mercato del gioco d’azzardo illegale. Rhodes ha elogiato i progressi della Gambling Commission nel contrasto alle attività illegali, in particolare attraverso strumenti di indagine avanzati come gli acquisti di prova segreti (covert test purchasing).

Ha citato l’esempio di Evolution, oggetto di una revisione della licenza per aver fornito giochi a operatori illegali. Rhodes ha esortato gli operatori regolamentati a condurre verifiche rigorose sui loro fornitori, affermando: “Non comprendo perché un’azienda legittima dovrebbe voler collaborare con chi sostiene la concorrenza illegale. Questo mina il settore stesso“.

Ha inoltre ribadito che la Commissione è pronta a sospendere o revocare licenze in caso di violazioni, sottolineando l’importanza della conformità per evitare interruzioni improvvise nelle operazioni.

Rhodes ha sottolineato che la regolamentazione del gioco d’azzardo è basata sul rischio, non sull’eliminazione completa del rischio. Ha avvertito che eventi imprevedibili possono attirare l’attenzione di politici, media e pubblico, con potenziali conseguenze per il settore.

Pur riconoscendo i progressi compiuti, ha osservato che la combinazione di prodotto, persona e contesto rende difficile prevedere ogni possibile impatto negativo. Ha concluso: “La vasta maggioranza delle 22,5 milioni di persone che giocano regolarmente lo fa senza problemi, ma ci saranno sempre storie difficili e momenti di crisi. Questo richiede una regolamentazione flessibile e orientata al rischio“.

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