“L’Osservatorio per il contrasto della diffusione del gioco d’azzardo e il fenomeno della dipendenza grave ha rilevato che nel 2024 l’accesso al gioco d’azzardo è in forte crescita soprattutto tra i giovani appartenenti alla Generazione Zeta e gli over 65. Nel 2023 la raccolta da gioco d’azzardo in Italia ha raggiunto l’impressionante cifra di 150 miliardi di euro e di questi il 54% deriva dal gioco on line. Per il 2024 si stima una raccolta ancora in crescita. La piaga del gioco d’azzardo continua ad affliggere i giovani adolescenti; nel 2023 il 42% dei ragazzi tra i 14 e i 19 anni, che sono circa 1 milione, ha giocato d’azzardo; 4 adolescenti su 10 purtroppo ci cascano. Tra i giochi online più frequenti spiccano le scommesse: sportive (31%), su eventi (26%) e ippiche (16%). Mentre diminuiscono del -12% i giocatori di poker online”. Lo ha detto l’assessore al Bilancio del Comune di Rho (MI), Nicola Violante, partecipando a un’iniziativa sul gioco d’azzardo.
“A Rho – ha precisato l’assessore – nel 2023 secondo i dati dell’Agenzia delle dogane per il solo gioco fisico sono stati spesi 74 milioni di euro, mediamente 6 milioni al mese, di cui: 41 milioni dagli apparecchi; 25 da numeri e lotterie; 8 dalle scommesse. Il giocato pro capite è stato di 1.265 euro. A questi dati va sommato il giocato on line, che ci porta a un totale che raggiunge i 100 milioni di euro. È fondamentale che i cittadini siano consapevoli dei rischi associati al gioco d’azzardo e in particolare i giovani. La consapevolezza, l’educazione, l’informazione e la prevenzione sono strumenti chiave per affrontare questa sfida e costruire una società più sana e sostenibile. Ringrazio la Polizia locale per la costante attenzione al fenomeno espressa con i controlli che portano spesso a sanzioni: ormai siamo arrivati a otto, segno che occorre continuare a compiere verifiche e vigilare”.