StarCasinò Sport offre ai tifosi e appassionati della squadra una storia emozionante di passione e continuità familiare in una intervista imperdibile
StarCasinò Sport propone una doppia intervista a due giocatori molto speciali: il centrocampista Jacopo e il portiere Ermanno, entrambi Fumagalli, che non solo sono entrati in campo insieme per la prima volta in Serie C per l’ACR Messina, ma condividono un legame unico: quello tra padre e figlio.
Per Jacopo, la sua prima convocazione in Serie C rappresenta un traguardo significativo nella sua giovane carriera: “Questa convocazione è stata una grande emozione per me“, ha spiegato il calciatore, “Ma giocare con papà al mio fianco l’ha reso ancora più speciale.”
Ermanno Fumagalli, orgoglioso del percorso calcistico del figlio, ha anche lui spiegato che condividere il campo per la prima volta è stato semplicemente incredibile: “Vedere tuo figlio che segue le tue orme rende la partita indimenticabile“, ha raccontato ai microfoni di StarCasinò Sport, sottolineando come l’impegno e la passione per il gioco di Jacopo lo rendano incredibilmente fiero.
Nonostante il legame familiare, spiega inoltre come sia determinato a distinguersi in qualità di compagno di squadra, separando il ruolo di padre da quello di giocatore. “In campo, papà non c’è” ha spiegato, aggiungendo che è molto grato per i consigli e il supporto dei suoi compagni di squadra, che lo aiutano a crescere il proprio figlio in campo, sia come uomo che come giocatore.
Per i Fumagalli, il calcio è più di uno sport: è una lezione di vita. “Sono felice che mio figlio stia crescendo con i valori del calcio” ha affermato con emozione il portiere, sottolineando come questo sia uno sport che “insegna a confrontarti con diverse realtà e che ti aiuta a crescere”. Guardando al futuro, sostiene che il destino di Jacopo sia nelle sue stesse mani, affermando che “Dipende tutto da lui“. È consapevole infatti del fatto che il figlio investirà tutto se stesso per eccellere in uno sport così prezioso, mostrando entusiasmo e passione.
Ed è proprio questa passione che accomuna tutta la famiglia, come traspare dalla risposta di Jacopo riguardo la madre, che condivide la gioia per il successo del figlio. “Mia mamma era più felice di me per la convocazione“, ha detto il ragazzo con un sorriso. “È una grande soddisfazione anche per lei.”
Il video, disponibile al seguente link, si conclude con un caloroso saluto ai tifosi del Messina, riconosciuti da padre e figlio come l’incredibile 12esimo uomo in campo del Club.