Lucca aderisce al “manifesto contro il gioco”

(Jamma) La giunta del Comune di Lucca ha approvato l’adesione al Manifesto per la legalità contro il gioco d’azzardo. Il documento chiede una nuova legge nazionale, fondata sulla riduzione dell’offerta e il contenimento dell’accesso, con un’adeguata informazione e un’attività di prevenzione e cura. Si chiedono inoltre leggi regionali in cui siano esplicitati i compiti e gli impegni delle Regioni per la cura dei giocatori patologici, per la prevenzione dai rischi del gioco d’azzardo, per il sostegno alle azioni degli enti locali. Le amministrazioni che hanno aderito al Manifesto chiedono inoltre che sia consentito il potere di ordinanza dei sindaci per definire l’orario di apertura delle sale gioco e per stabilire le distanza dai luoghi sensibili, e sia richiesto ai Comuni e alle autonomie locali il parere preventivo e vincolante per l’installazione dei giochi d’azzardo.

Il Manifesto prevede inoltre la costruzione dei reti nei territori con associazioni, volontari, polizia locale e forze dell’ordine per attivare iniziative culturali, attività di controllo, di prevenzione e di contrasto. Ma non solo, sono previste anche reti sovraterritoriali con le Asl, Prefettura, Questura e Dia per monitorare e prevenire. I sindaci sono poi chiamati ad impegnarsi per la formazione propria, degli esercenti e dei cittadini, oltre che ad utilizzare tutti gli strumenti disponibili per esercitare tutte le attività possibili di contrasto. Le Amministrazioni ritengono pertanto di poter intervenire su: statuti comunali, piani di governo, regolamenti, ordinanze, controlli, strumenti e modelli operativi informatici.
L’approvazione del Manifesto da parte della giunta Tambellini prende le mosse dalla consapevolezza, esplicitata anche nel Manifesto, che il gioco d’azzardo patologico è un rischio per la serenità delle persone, delle famiglie e della comunità sostituendo valori fondati sul lavoro, sulla fatica e sul talento quelli della fortuna dell’azzardo e del caso. Tale forma di dipendenza inoltre produce sofferenza psicologica, di relazione ed educativa.
Grazie alla Scuola delle buone pratiche – amministratori locali per la sostenibilità organizzata da Terre di Mezzo e Lega delle Autonomie, è nato un gruppo di amministratori che, desiderano contrastare questo fenomeno, ed hanno redatto il manifesto dei Sindaci per la legalità contro il gioco d’azzardo. Il passaggio dell’approvazione in giunta, arriva dopo l’approvazione della delibera consiglio comunale con la quale, il Consiglio Comunale di Lucca ha approvato un ordine del giorno per aderire al Manifesto impegnando il sindaco e la giunta a porre in essere tutte le iniziative ad esso collegate