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Innovazione digitale e riforma territoriale: l’Agenzia delle dogane e dei monopoli verso una nuova era

Stefano Saracchi, Direttore Organizzazione e Trasformazione Digitale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, ha annunciato in un’intervista a ItaliaOggi l’avvio della sperimentazione per il rimborso IVA tramite App e l’attuazione della riforma territoriale. Mappati 225 procedimenti amministrativi

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli compie un passo decisivo verso la trasformazione digitale e la modernizzazione del proprio assetto territoriale. In un’intervista esclusiva rilasciata oggi a ItaliaOggi, Stefano Saracchi (in foto), Direttore Organizzazione e Trasformazione Digitale dell’Agenzia, ha illustrato le principali innovazioni in corso, sottolineando l’importanza della digitalizzazione per rendere l’Italia più competitiva a livello internazionale.

Tra le novità di maggior rilievo, spicca l’introduzione di una nuova app per le richieste di Tax Refund, che permetterà ai turisti extra UE di ottenere il rimborso IVA in maniera semplice e veloce. La sperimentazione inizierà entro la fine dell’anno e verrà progressivamente estesa a gran parte del territorio nazionale entro il 2027.

Saracchi ha anche parlato dell’implementazione della riforma territoriale dell’Agenzia, con la creazione di strutture tecniche di coordinamento in ogni contesto territoriale, per garantire un’applicazione uniforme delle procedure amministrative e migliorare l’efficienza operativa. La mappatura di 225 procedimenti amministrativi, suddivisi tra accise, dogane e gioco pubblico, è uno degli strumenti fondamentali per raggiungere questi obiettivi.

“La nostra sfida è coniugare l’innovazione tecnologica con il rispetto delle garanzie procedurali,” ha dichiarato Saracchi, sottolineando come l’intelligenza artificiale sarà impiegata per migliorare i controlli, ma sempre sotto la supervisione umana, per garantire equità e trasparenza.

La riforma, che ha ottenuto il via libera definitivo dal Ministero dell’Economia e delle Finanze lo scorso giugno, prevede inoltre l’introduzione di uffici antifrode regionali e una maggiore integrazione delle competenze tra i settori dei giochi, delle accise e delle dogane.

Questo insieme di interventi rappresenta un importante passo avanti nella costruzione di un sistema fiscale più moderno, efficiente e in linea con le migliori pratiche internazionali. Grazie alla visione digitale promossa dal Direttore Roberto Alesse e al lavoro di squadra dell’intera Agenzia, l’Italia si prepara a diventare un modello di eccellenza nella gestione doganale e fiscale.

Redazione Jamma
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