L’ex bomber del calcio italiano ha detto la sua sulla prossima squadra di Antonio Conte durante “Tatanka, senza giri di parole”, la live Instagram di Stanleybet.news
Antonio Conte potrebbe presto tornare ad allenare e sarebbe una grossa opportunità per tanti club in Italia e all’estero. Ma non tutti possono permettersi l’ingaggio di un tecnico come l’ex di Inter, Juventus e Tottenham. Ne ha parlato Dario Hübner rispondendo ad una delle domande del giornalista Giovanni Remigare durante la live Instagram di “Tatanka, senza giri di parole”, la live su Instagram di Stanleybet.news in collaborazione con Calciotime.it. L’ex bomber ha dichiarato: “Prendere Conte significherebbe spendere tanto. Non credo che il Napoli voglia spendere certe cifre per l’allenatore perché se l’anno prossimo non mette a segno 4-5 acquisti farà molta fatica a lottare per lo Scudetto. Lo stesso vale per il Milan: vedo più probabile che la dirigenza decida di acquistare qualche altro calciatore giovane rispetto a mister Conte. In Italia magari il Como potrebbe spendere tanto per uno come Antonio anche se credo che al timone rimarrà Fabregas che ha fatto il patentino e una splendida stagione in B. Altrimenti all’estero si parla del Chelsea: i blues hanno speso tantissimo nelle ultime finestre di mercato, ma se arrivasse Conte e chiedesse altri giocatori credo che la società inglese avrebbe la forza economica per permetterglieli. Al Chelsea puoi fare il Football Manager e prendere i giocatori che vuoi. In Italia è un po’ diverso”, ha chiuso Dario. Partecipare all’evento in diretta su Instagram di Stanleybet.News è semplice e veloce. Basta seguire il profilo Instagram di Stanleybet.News e alle 18:00 di ogni lunedì e giovedì, basta andare nella home page. Cliccando sul logo in alto, si accede al live per godersi l’intero talk sportivo con Dario Hübner, Giovanni Remigare e i loro ospiti. È possibileanche commentare durante la diretta, interagendo con gli altri spettatori e con i due ospiti. Le migliori domande e commenti verranno ripresi dal giornalista Giovanni Remigare come sempre.
