Nell’ambito del progetto Adriacustoms, si è svolta in Montenegro, fra Bar e Podgorica, la terza sessione di formazione tecnica che, grazie all’ attività di studio e scambio di esperienze fra i funzionari doganali italiani e le delegazioni provenienti da Albania, Croazia e Slovenia, mira a rafforzare la lotta alle frodi doganali nell’area adriatica.
Nel corso dell’attività, i partecipanti hanno visitato gli uffici del porto di Bar ponendo l’attenzione sull’analisi dei flussi commerciali che interessano il locale porto e le attività in essere nell’area adriatica – mediterranea. Un focus particolare è stato poi dedicato alle operazioni riguardanti le attività svolte nella zona franca.
L’incontro ha confermato l’efficace collaborazione tra le amministrazioni doganali del progetto, finalizzata, come noto, ad elaborare una strategia comune a supporto del commercio lecito per il contrasto dei fenomeni fraudolenti.
La prossima ed ultima tappa della formazione tecnica si svolgerà in Italia nel porto di Ancona, mentre l’esito finale di tutte le attività di formazione verrà rappresentato in un documento Road Map la cui approvazione è prevista in seno alla Conferenza finale che si terrà a Trieste il prossimo marzo 2025.