Il Consigliere Sergio Gallo, Direttore Centrale Antifrode dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM), ha partecipato alla cabina di regia organizzata dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF) per discutere il rafforzamento delle strategie di controllo nel settore agroalimentare. L’incontro si è svolto a bordo della nave Gregoretti, in un contesto di crescente attenzione verso la tutela della sicurezza alimentare e la lotta alle frodi commerciali.
Nel suo intervento, il Consigliere Gallo ha sottolineato come il contesto geopolitico attuale stia influenzando direttamente i mercati agroalimentari, affermando: “L’ordine mondiale si sta rapidamente evolvendo, con il baricentro economico che si sposta verso Oriente. Cina e Paesi BRICS stanno acquisendo un ruolo sempre più preminente, esercitando forti pressioni sui mercati delle materie prime e, in particolare, su quelle critiche per il settore agroalimentare”.
La crescente competizione internazionale richiede che l’Italia potenzi i suoi strumenti di controllo per salvaguardare le eccellenze enogastronomiche nazionali. A tal proposito, Gallo ha espresso compiacimento per il ruolo di ADM nel monitoraggio delle filiere. “Abbiamo effettuato circa 19.000 controlli solo nel corso dell’anno – ha detto -, con un presidio cruciale sulle categorie merceologiche più sensibili. I risultati ottenuti dimostrano che il ‘punto di vista doganale’ è un osservatorio privilegiato per la tutela della salute e della sicurezza alimentare”.
Durante la cabina di regia, il Direttore Centrale ha ribadito l’importanza della collaborazione tra ADM e le altre componenti istituzionali per contrastare le frodi. “La sinergia con MASAF e le altre autorità coinvolte ha consentito di ottenere successi significativi – ha aggiunto – soprattutto nelle attività di tutela contro il fenomeno dell’italian sounding. È un modello di cooperazione che va mantenuto e potenziato”.
I controlli doganali effettuati da ADM, in particolare quelli relativi a prodotti biologici e alle filiere dell’olio d’oliva, frumento e ortofrutta, sono stati decisivi nel respingere violazioni e frodi.
“Il nostro impegno resta fermo – ha concluso Gallo -, ADM è al fianco del settore agroalimentare, un vero fiore all’occhiello della Nazione. Con la nuova governance, continueremo a garantire un approccio sinergico e determinato”.
Il contributo di ADM si conferma dunque essenziale per la protezione dei consumatori e la promozione della qualità del made in Italy nel mondo.