HomeArchivio storicoA TESTA ALTA. "Vivo con i risparmi messi da parte, voglio tornare...CronacheA TESTA ALTA. “Vivo con i risparmi messi da parte, voglio tornare a lavorare”. La storia di Edith, dipendente in un punto Sisal18 Maggio 2020 - 11:12PrintFacebookTwitterWhatsAppTelegramLinkedinEmail A testa alta Edith, dipendente in un punto Sisal, racconta la sua storia. “Lavoro in un punto Sisal, siamo chiusi, come tutti. Hanno deciso di riaprire tutto tranne la nostra categoria. Io ci vivo con questo lavoro, ho fatto domanda…Per leggere questo articoloAccedi o registratiTagsA testa altasisalRedazione Jammahttps://www.jamma.tv/Il quotidiano del gioco legaleArticolo precedenteA TESTA ALTA. “Siamo i nuovi ‘invisibili’, un’intera categoria caduta nell’oblio”. Il grido di aiuto di Tommaso e Simona, dipendenti in sala bingoArticolo successivoA TESTA ALTA. “Chiediamo solo di poter tornare a lavorare”. Scrive Fabio, dipendente in una sala slot a Salerno Articoli correlatiGratta e Vinci regala 100mila euro a San Stino di Livenza (VE) CronacheMinore in sala scommesse, Tribunale di Torino: “Il termine per la contestazione della violazione decorre dal compiuto accertamento dell’illecito” Altri GiochiScommesse calcio, Serie A: la Lazio contro il Como per archiviare la sconfitta nel derby, biancocelesti avanti a 1,75 su Sisal QuotePaesi Bassi, Ksa presenta l’Agenda di Vigilanza 2025 CronacheFirenze, gioco d’azzardo patologico: al via progetto di prevenzione in scuole, imprese e sul territorio Apparecchi da intrattenimento