HomeCronacheA TESTA ALTA. "A volte mi vergogno di essere italiano". Scrive Claudio,...CronacheA TESTA ALTA. “A volte mi vergogno di essere italiano”. Scrive Claudio, giocatore30 Maggio 2020 - 10:37PrintFacebookTwitterWhatsAppTelegramLinkedinEmail A testa alta Claudio, giocatore, attacca la politica italiana. “Io ho quasi 60 anni, non so quanti soldi ho giocato, volevo solo ricordare che quando il monteprimi del Totocalcio arrivava a circa 30 milioni di lire altrettanti andavano al Coni…Per leggere questo articoloAccedi o registratiTagsA testa altatotocalcioRedazione Jammahttps://www.jamma.tv/Il quotidiano del gioco legaleArticolo precedenteSiae, differimento al 30 giugno dei termini in scadenza per i pagamenti già prorogati al 31 maggioArticolo successivoA TESTA ALTA. “Non immaginate neppure quanti sacrifici abbiamo fatto per tenere vivo e legale il settore”. Lo sfogo di Simone, dipendente Snai da 22 anni Articoli correlatiPescara, svolto il convegno “ADM a presidio della legalità nel settore dei giochi” AttualitàGratta e Vinci regala 100mila euro a Motta di Livenza (TV) CronacheGratta e Vinci regala 300mila euro a Giulianova (TE) Cronache33.917,33 euro vinti su Betpassion: il racconto di una strategia vincente AziendeTunnel Boulevard: domenica a Milano presentazione al pubblico delle opere di riqualificazione dei tunnel ferroviari di via Pontano, con l’apertura del nuovo skatepark Aziende