Il governo norvegese ha comunicato ieri alla Commissione europea emendamenti significativi alla Legge sul Controllo del Marketing per rafforzare la protezione dei bambini contro il marketing inappropriato nei media digitali. Le modifiche puntano a limitare l’esposizione dei minori a pubblicità potenzialmente dannose per la loro salute fisica e mentale, con particolare attenzione a social media e giochi digitali. La fine del periodo di Standstill è prevista per il 10 Febbraio 2025.
Dettagli della Proposta
Le modifiche includono l’introduzione di una nuova disposizione, il § 21 a, che impone restrizioni precise sul marketing visibile o udibile dai bambini nei social media e nei giochi digitali. Questo tipo di pubblicità non dovrà menzionare, mostrare o fare riferimento a prodotti considerati inadatti ai bambini. Il Ministero avrà la facoltà di regolamentare ulteriormente i prodotti e i criteri di valutazione che rientrano in questa categoria.
Criteri di Valutazione
L’Autorità per i Consumatori sarà responsabile di determinare quali prodotti siano inadatti ai minori, basandosi su criteri che includono considerazioni etiche e morali. Tra i criteri di valutazione proposti ci sono:
- Pericoli per la salute: Sia fisica che mentale.
- Sicurezza: Se il prodotto rappresenta un rischio per i bambini.
- Normative legali: Se la vendita ai bambini è consentita o sconsigliata.
- Valutazioni etiche: Basate sulle opinioni della popolazione generale.
Le imprese saranno obbligate a prendere misure adeguate per impedire l’esposizione dei bambini a tali pubblicità o ad astenersi completamente dal marketing di prodotti inappropriati nei media digitali.
Rafforzamento delle Sanzioni
La proposta prevede anche di ampliare le competenze dell’Autorità per i Consumatori, consentendole di imporre sanzioni pecuniarie per le violazioni relative alle nuove disposizioni e alle pratiche di marketing scorrette nei confronti dei bambini, secondo quanto stabilito dal § 42 della Legge sul Controllo del Marketing.
Motivazioni Dietro le Modifiche
Studi documentano una diffusione significativa di marketing di prodotti inappropriati che possono influire negativamente sulla salute e sul benessere dei bambini. Gli emendamenti mirano a:
- Limitare l’esposizione dei bambini a pubblicità dannose.
- Proteggere la loro salute fisica e mentale.
- Garantire che le pratiche di marketing rispettino le norme etiche e morali accettate dalla società.
Il Ministero Norvegese ritiene che la proposta sia conforme alla legislazione EEA vigente in materia di marketing e protezione dei consumatori. Sebbene la misura possa costituire una restrizione al commercio di beni e servizi, essa è considerata non discriminatoria, proporzionata e perseguente obiettivi legittimi di salute e sicurezza.
