Sulla base delle decisioni di diversi tribunali ucraini, i dipendenti dell’Ufficio investigativo statale hanno disposto il sequestro dei conti bancari di alcuni casinò online direttamente collegati a cittadini russi. L’importo totale dei fondi sequestrati ammonta a oltre 2,9 miliardi di UAH, circa 66,7 milioni di euro.
Attualmente si sta risolvendo la questione del trasferimento dei fondi sequestrati all’Agenzia nazionale dell’Ucraina per l’identificazione, la ricerca e la gestione dei beni ottenuti dalla corruzione e da altri reati, al fine di attuare misure per gestirli.
Allo stesso tempo, diversi mass media hanno diffuso la notizia della presunta rimozione del sequestro dei conti di uno di questi casinò online.
L’Ufficio governativo smentisce questa notizia ribadenso che alla societàè concesso “esclusivamente il pagamento di tasse, tributi e altri versamenti obbligatori al bilancio, nonché per l’esecuzione di operazioni di spesa per il pagamento delle retribuzioni. “
Nell’ambito di un procedimento penale aperto, è stato documentato il meccanismo illegale di attività sul territorio dell’Ucraina di una serie di entità commerciali che hanno ricevuto una licenza per svolgere attività di organizzazione e conduzione di giochi d’azzardo da casinò su Internet. In particolare, sono stati confermati i loro legami con i rappresentanti russi e della capitale russa, nonché con una serie di soggetti sanzionati.
Le loro attività sono state facilitate da singoli dipendenti delle forze dell’ordine e soggetti di supervisione. Così come i rappresentanti degli istituti bancari e di pagamento, che hanno assicurato lo svolgimento di transazioni sospette utilizzando strumenti finanziari controllati.
L’Ufficio di presidenza conduce questa indagine nell’ambito del procedimento penale pertinente ai sensi della parte 4 dell’art. 110-2 (Finanziamento di azioni commesse allo scopo di modificare violentemente o rovesciare l’ordine costituzionale o impadronirsi del potere statale, cambiare territorio o confine statale dell’Ucraina), parte 2 dell’art. 209 (Legalizzazione (riciclaggio) di beni provenienti da reato), parte 2 dell’art. 255 (Costituzione, gestione di una comunità criminale o di un’organizzazione criminale, nonché partecipazione alla stessa) e parte 1 dell’art. 365-3 (Inazione di un agente delle forze dell’ordine in merito ad attività illegali di organizzazione o conduzione di giochi d’azzardo, lotterie) del codice penale dell’Ucraina.
La gestione procedurale è effettuata dalla Procura generale.