Due cittadini italiani sono stati arrestati a Torino con l’accusa di aver compiuto, in concorso tra loro, cinque rapine a mano armata ai danni di agenzie di scommesse torinesi. I crimini sono stati commessi il 13, 20 e 27 aprile, e successivamente il 21 ottobre e 1° novembre, con un bottino totale stimato di circa 15.000 euro.
L’operazione della Squadra Mobile rappresenta l’ultimo tassello di un’indagine approfondita, basata su numerosi elementi probatori. Determinanti sono stati i filmati delle telecamere di sorveglianza acquisiti nei vari luoghi delle rapine, l’analisi dei veicoli utilizzati dai sospettati per recarsi sui luoghi dei crimini e i dati raccolti dai cellulari dei due uomini.
L’arresto in flagranza dei due sospettati, avvenuto il 23 novembre scorso, è stato un punto cruciale per l’inchiesta. In quell’occasione, i due furono fermati per una rapina in appartamento ai danni di un’anziana donna di 84 anni. Durante le perquisizioni seguite all’arresto, gli investigatori hanno rinvenuto un revolver con tre colpi inesplosi in una cantina situata nello stabile di residenza di uno degli uomini. L’arma è risultata compatibile con quella utilizzata per le rapine precedenti.
Le autorità proseguono le indagini per consolidare ulteriormente il quadro accusatorio, mentre i due uomini restano in custodia cautelare. La loro cattura rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro i reati violenti in città.
