L’arbitro nazionale Antonio Casa accetta la sanzione per le violazioni del Programma Anticorruzione del Tennis
L’International Tennis Integrity Agency (ITIA) conferma che il funzionario italiano di tennis Antonio Casa è stato sospeso dallo sport per un periodo di sette anni e sei mesi in seguito a violazioni del Programma anticorruzione del tennis (TACP).
Casa, funzionario di livello nazionale, ha ammesso di aver commesso sette violazioni del TACP, tra cui il tentativo di commettere un reato di corruzione, la manipolazione del punteggio degli incontri a fini di scommessa e la facilitazione delle scommesse.
Casa, che ha arbitrato eventi ITF da 15 e 25 mila dollari e ha ricoperto il ruolo di giudice di linea a livello di ATP Challenger, ha collaborato pienamente con l’indagine dell’ITIA e ha rinunciato al diritto a un’udienza davanti a un funzionario anticorruzione indipendente. Casa è stato inoltre multato per 25.001 dollari, di cui 17.001 sospesi. La sanzione concordata del funzionario è iniziata il 28 marzo 2024 e terminerà alla mezzanotte del 27 settembre 2031.
Durante la sospensione, a Casa è vietato officiare o partecipare a qualsiasi evento tennistico autorizzato o sanzionato dai membri dell’ITIA (ATP, ITF, WTA, Tennis Australia, Fédération Française de Tennis, Wimbledon e USTA).
L’ITIA è un organismo indipendente istituito dai suoi membri per promuovere, incoraggiare, migliorare e salvaguardare l’integrità del tennis professionistico in tutto il mondo.