Le sedi autorizzate sono state avvertite di rispettare importanti misure di minimizzazione del danno da gioco o di affrontare azioni esecutive, dopo che il licenziatario di un punto di gioco di Sydney è stato dichiarato colpevole ai sensi del regolamento sulle macchine da gioco per aver posizionato uno sportello automatico (ATM) in una “sala bancomat” annessa alla sua sala da gioco.
Il licenziatario di Liverpool Street nel CBD di Sydney è stato condannato a pagare le spese del pubblico ministero per un importo di $ 5.500 dal tribunale locale dopo che gli ispettori di Liquor & Gaming NSW (L & GNSW) avevano trovato il bancomat e il magistrato aveva stabilito che si trovava nella stessa parte dell’hotel in cui si trovavano le macchine da gioco. Un grande testo con la scritta “ATM” è stato visualizzato anche attraverso la porta di questa stanza, sul lato della sala da gioco.
Questa decisione arriva a seguito di più operazioni di controllo di L&GNSW nel 2023, che hanno portato all’emissione di 16 avvisi di sanzione e l’avvio di 13 procedimenti giudiziari per violazioni della posizione degli sportelli bancomat.
Jane Lin, direttore esecutivo delle operazioni di regolamentazione di L&GNSW, ha affermato che la posizione del bancomat è stata una chiara violazione del regolamento sulle macchine da gioco del 2019, che stabilisce che un licenziatario non deve consentire che una struttura di erogazione di contanti sia situata in una parte di un hotel o di un club in cui si trovano macchine da gioco.
Il magistrato ha sostenuto l’interpretazione di L&GNSW secondo cui la clausola non era limitata a una sola sala da gioco e che il requisito del regolamento si applica a “una parte” dell’hotel.
“I bancomat devono essere situati in una parte del locale completamente separata dalle sale da gioco o da qualsiasi altra parte di un luogo in cui si trovano le macchine da gioco, anche se il design interno o l’allestimento della sala funge da screening del bancomat“, ha detto la signora Lin.
“Questo è importante perché avere un accesso così immediato ai prelievi di contanti può rendere più facile per i giocatori perdere traccia di ciò che stanno spendendo, mentre posizionare i bancomat più lontani dalle macchine da gioco può incoraggiarli a fare una pausa nel gioco.
Questi requisiti sono chiaramente delineati nel regolamento sulle macchine da gioco 2019 e sono stati ulteriormente comunicati ai licenziatari nel tentativo di prevenire e ridurre al minimo i danni del gioco d’azzardo.
L&GNSW ha un approccio di tolleranza zero per gli operatori di locali che non rispettano le misure fondamentali di minimizzazione del danno da gioco“.
L&GNSW si sta concentrando sul posizionamento di bancomat e sulle misure di minimizzazione dei danni da gioco che coinvolgono i prelievi dalle carte di credito, come parte di una campagna di conformità mirata durante i mesi estivi.
Dal 1° dicembre 2023 gli ispettori hanno condotto 437 ispezioni in hotel e club ad alto rischio in più di 30 LGA e continueranno a monitorare da vicino questi luoghi di gioco.
Oltre al posizionamento di bancomat nelle sale da gioco, gli ispettori stanno prendendo di mira i seguenti obiettivi:
- la disponibilità di credito presso gli sportelli bancomat nei locali di una sede
- la visibilità della segnaletica interna relativa al gioco d’azzardo (ad es. “sala VIP”) dall’esterno del locale
- layout di hotel che costringono gli avventori a passare attraverso una sala da gioco per accedere a un’altra area (o servizio) del locale
- garantire la presenza di segnaletica di autoesclusione nelle sale da gioco
- minorenni nelle sale da gioco o che utilizzano apparecchi da gioco o terminali elettronici di scommesse
- conformità ai Piani di Gestione del Gioco
La signora Lin ha affermato che le sedi che non rispettano i requisiti di minimizzazione del danno possono aspettarsi una risposta esecutiva sotto forma di multe salate, potenziali azioni disciplinari o l’emissione di istruzioni legali per richiedere che vengano apportate modifiche in una sede.
“La maggior parte dei locali nel NSW si sta conformando a queste misure, ma ce ne sono ancora troppi che non prendono le misure necessarie per proteggere i loro clienti dai danni del gioco d’azzardo“, ha detto la signora Lin.
