Il provvedimento è scaturito a seguito di un controllo effettuato dai poliziotti della Squadra Amministrativa coadiuvati da personale dell’Ufficio dei Monopoli
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Divisione della Squadra Amministrativa della Questura di Siracusa, hanno eseguito nei confronti del titolare di un esercizio di Internet-Point ubicato nella zona alta della città, un’ordinanza di chiusura emessa dalla Direzione Regionale dei Monopoli di Stato.
Il provvedimento è scaturito a seguito di un precedente controllo effettuato dagli stessi poliziotti della Squadra Amministrativa coadiuvati da personale dell’Ufficio dei Monopoli.
In specie, gli uomini diretti dal dr. Calì, unitamente a personale ADM, hanno accertato che il titolare dell’esercizio aveva installato e messo a disposizione degli avventori un personal computer destinato a qualunque forma di gioco, non rispondente a quanto previsto dalla vigente normativa, in violazione del Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza.
Specificatamente, è stato rilevato che il personal computer era messo a disposizione in un luogo pubblico privo di autorizzatori e risultava collegato ad un server esterno idoneo ad accedere e consentire giochi tipo slot-machine, poker, roulette, bingo, black jack e scommesse varie.
L’apparecchio è stato sequestrato ai fini della confisca e della successiva distruzione e al titolare dell’esercizio è stata comminata una sanzione amministrativa per un importo totale pari a 11.008,75 euro.
I controlli amministrativi della Polizia di Stato nei confronti di esercizi di gioco e/o scommesse o di internet-point continueranno anche al fine di contrastare il triste fenomeno della “ludopatia”, che può coinvolgere anche minori a cui è vietato il gioco con vincite in denaro.