“Tutte le diverse tipologie di gioco saranno sottoposte a un processo di certificazione. Ciascun concessionario si doterà di un proprio Sistema del Concessionario, composto da diversi sistemi di gioco. Poi ci saranno un sistema di presentazione dell’offerta di gioco, che comprende il sito e le app utilizzate dal giocatore, e un sistema dei conti di gioco. I sistemi di gioco saranno divisi per produttore. Il concessionario diventerà un fornitore di servizi, ma questo non sarà obbligatorio”. Lo ha detto Costanzo Mattia, POER dell’Ufficio gioco a distanza e scommesse e Responsabile match fixing dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, durante l’incontro online di presentazione agli stakeholder delle novità in materia di regole tecniche per l’esercizio e la raccolta a distanza del gioco pubblico.
“Il sistema dei conti di gioco è l’insieme delle funzionalità del sistema del concessionario per la gestione del gonto di gioco dell’utente e che formano la principale interfaccia per la movimentazione e modifica del conto stesso. Il sistema di presentazione dell’offerta di gioco è formato dal sito e le app fruite dal giocatore per accedere all’offerta di gioco ovvero le funzionalità grafiche che permettono di accedere ai moduli di registrazione e login dell’utente, la navigazione tra i prodotti di gioco e l’accesso alle interfacce grafiche delle applicazioni di gioco”, ha aggiunto Mattia.
“Il concessionario deve indicare il dominio di primo livello nazionale su cui viene reso disponibile il sito internet, direttamente gestito dal medesimo, collegato alla propria concessione e utilizzato per l’accesso dei giocatori all’erogazione dei servizi dedicati all’offerta di gioco. Il concessionario deve inoltre descrivere le app che consentono l’accesso all’offerta di gioco, collegate alla propria concessione, tramite dispositivi mobili”, ha spiegato Mattia.
“Ci saranno sicuramene delle modifiche per la gestione del sistema dei conti di gioco, ma se già lo avete l’impianto è quello. Sicuramente avremo un sistama dei conti di gioco per produttore. Ognuno avrà la sua piattaforma. Sarete sempre voi a presentarci la piattaforma dei giochi e sarete voi ad andare in certificazione. Ci saranno sicuramente delle novità ma non le anticiperemo in questa riunione”, ha evidenziato Mattia.
“Le lotterie? Rimarrete dei punti vendita come adesso. Il cloud? E’ un problema che abbiamo affrontato, sicuramente sarà consentito, chiedendo il rispetto di tutto ciò che è previsto dalla regole stabilite. La certificazione del sistema del concessionario sarà solo una. Creeremo un’anagrafica, saranno censite le varie applicazioni di gioco, quelle identiche avranno un unico identificativo. Le linee guida? Perderanno tutti i requisiti tecnici attualmente presenti, torneranno ad essere quel documento messo a disposizione per fare la verifica di conformità. L’ODV verificherà ogni componente del sistema del concessionario e la certificazione del sistema di gioco la farà il concessionario stesso. Nelle regole tecniche ci saranno processi che il concessionario dovrà implementare e mettere a disposizione del giocatore”, ha concluso Mattia.
