La Commissione federale delle case da gioco (CFCG) ha abbandonato il procedimento per presunta pubblicità di giochi in denaro non autorizzati in Svizzera da parte del fornitore di giochi online “Stake”. L’esame dettagliato del caso in causa ha rivelato che, per diversi motivi, la presenza mediatica della Sauber Motorsport AG (“Sauber”) con il logo di “Stake” non costituisce un comportamento illecito. Questa decisione non va considerata come un precedente.
“Nell’ambito della Formula 1, il team “Sauber” appare mostrando il logo del suo partner e sponsor “Stake”. Il logo di “Stake” è visibile sulle auto e sulle tute da corsa, sul sito web, sui social network e in varie trasmissioni in diretta sulla televisione svizzera RSI correlate alla scuderia “Sauber”. Per questo motivo, sussisteva il sospetto che “Sauber” stesse pubblicizzando “Stake”, un fornitore di giochi da casinò online non autorizzati in Svizzera. Questo sospetto ha indotto il Segretariato della CFCG ad avviare un’inchiesta penale amministrativa all’inizio del 2023 per determinare se quanto rilevato costituisse pubblicità illegale ai sensi della legge federale sui giochi in denaro”, spiega la Commissione.
La nozione di “pubblicità”, nel senso più generale, include anche lo sponsoring. L’offerta di giochi online di “Stake” non è autorizzata in Svizzera e pertanto si trova sull’elenco delle offerte di gioco bloccate della CFCG. L’attuazione del contratto di sponsorizzazione o la comparsa di “Sauber” presentando il nome e il logo di “Stake” è quindi generalmente da considerare come “pubblicità”.
Nel valutare se ciò costituisse un reato ai sensi della legge, la CFCG ha considerato diversi criteri per stabilire se la pubblicità fosse legale o meno. In particolare, ha notato che “Sauber” opera principalmente a livello internazionale e che nessun evento con il logo di “Stake” si svolge in Svizzera. Inoltre, “Sauber” non ha intrapreso alcuna misura pubblicitaria esplicitamente rivolta a un pubblico svizzero. Il sito web di “Sauber” è internazionale e non specificamente rivolto alla Svizzera. Nella sua decisione di non doversi procedere, la CFCG ha anche tenuto conto del fatto che l’offerta di gioco di “Stake” non è accessibile dalla Svizzera, né tramite VPN (Virtual Private Network), né in altro modo, e che gli operatori della piattaforma online hanno adottato le misure necessarie per impedire che giocatori svizzeri si registrassero sulla piattaforma.
Sulla base di questi risultati, la CFCG ha concluso che le azioni di “Sauber” non costituiscono pubblicità illegale ai sensi della legge sui giochi in denaro e ha quindi abbandonato il procedimento.
La decisione di non doversi procedere non costituisce un precedente. È il risultato di un’indagine dettagliata del singolo caso. La CFCG continuerà a esaminare attentamente ogni caso sospetto di pubblicità per giochi da casinò non autorizzati.
Il team principal Alunni Bravi, sull’avvio dell’indagine e il rischio di una multa di 500.000 franche si era detto non preoccupato: “Rispettiamo sempre tutte le leggi vigenti, anche in Svizzera. E naturalmente abbiamo preso tutte le misure per rispettarle”. (foto Sauber Group)
