Processo “Gambling”: mano pesante della Procura antimafia di Reggio Calabria sull’organizzazione che faceva affari d’oro con le scommesse sportive online. In Tribunale l’ennesimo stralcio dell’operazione interforze che stroncò la rete che ruotava attorno all’allora boss dei centri scommesse, divenuto collaboratore di giustizia. In sede di requisitoria, davanti al Tribunale collegiale, il Pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia ha ribadito il grave quadro accusatorio avanzando 20 richieste di condanna, che vanno da 25 a 2 anni, e una richiesta di assoluzione. E’ quanto riporta Gazzetta del Sud.