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Paesi Bassi, la Gaming Authority ha avviato un’indagine a livello di mercato sui bonus cashback

Il bonus cashback è un fenomeno ben noto nel mondo dei casinò online. Nei Paesi Bassi, questa forma di bonus, in cui si ottiene una parte della perdita in seguito, non è consentita. I bonus sono classificati come attività pubblicitarie nei Paesi Bassi e, secondo la legge, gli annunci pubblicitari non possono incoraggiare comportamenti di gioco intemperanti. Secondo l’opinione della Gaming Authority (KSA), questo è il caso dei bonus cashback. Contribuiscono a correre più rischi e ad abbassare la soglia per il gioco d’azzardo, ad esempio giocando con puntate più alte o giocando più spesso.

Nel novembre 2022, la KSA aveva esortato tutti i fornitori autorizzati di gioco d’azzardo online a smettere di fornire bonus sotto forma di cashback. Sono stati avvertiti per lettera che non è consentito offrire un bonus in questa forma. Se i fornitori online non si fermano immediatamente, rischiano azioni esecutive da parte di KSA.

Ad agosto, KSA ha ricevuto un segnale su un bonus cashback da un licenziatario, ha quindi agito immediatamente. Dopo l’intervento, il licenziatario in questione ha immediatamente posto fine alla violazione. Questo segnale ha mostrato che, nonostante il precedente avvertimento a livello di mercato, i licenziatari sembrano ancora lavorare con i bonus cashback. KSA ha pertanto avviato un’indagine a livello di mercato.

Redazione Jamma
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