Oltre ai servizi ad alto valore aggiunto e alle tecnologie innovative che da sempre caratterizzano l’offerta di NOVOMATIC Italia, il Gruppo trasmette per la prima volta in maniera integrata il proprio impegno nelle Corporate Responsibility attraverso un percorso basato sui criteri ESG, finalizzato a favorire una crescita sempre più positiva e sostenibile
Un segmento industriale con livelli occupazionali consistenti, standard tecnologici molto elevati, ed apporti alla fiscalità sempre crescenti in attesa di una definizione normativa più precisa: in questo contesto si colloca la scelta di NOVOMATIC Italia di puntare sempre di più sui temi della responsabilità e della sostenibilità.
Secondo Markus Buechele (nella foto), CEO del Gruppo italiano, “è significativo che i criteri ESG (Environment, Social, Governance) stiano determinando sempre di più l’orizzonte in cui collocare l’essere azienda in Italia e in tutto il mondo.Si tratta di un dovere sempre più impellente per tutti i segmenti industriali e per tutti noi come cittadini”.
Proprio in virtù di questa consapevolezza ad ampio raggio, NOVOMATIC Italia punta a coniugare la competitività sul mercato del gioco pubblico fisico e online, a un impegno sempre crescente in materia di impatto ambientale di ogni attività operativa sul territorio italiano in cui è presente attraverso i prodotti e la rete dei concessionari.
Naturalmente, per raggiungere un simile traguardo è indispensabile favorire la sostenibilità economica, elemento imprescindibile per la costruzione di un’attività resiliente, che, come spiega Buechele, ha caratterizzato soprattutto il 2022, “un anno che ha visto il Gruppo NOVOMATIC Italia crescere considerevolmente sul mercato ma anche sotto il profilo occupazionale”.
Il percorso ESG dell’azienda è iniziato diversi anni fa e non si è mai arrestato grazie alla definizione di obiettivi precisi e lungimiranti con cui guardare al futuro e favorire la riduzione dell’impatto ambientale delle attività, attraverso processi di pianificazione e investimenti mirati.
Uno degli investimenti più consistenti è l’impianto fotovoltaico della sede di Rimini (Guarda il VIDEO): una struttura composta da 600 pannelli solari fotovoltaici in grado di produrre 300 MWh di energia elettrica pulita nei primi 5 anni di funzionamento. Questo impianto ha permesso di coprire il 40% del fabbisogno energetico della sede con elettricità green autoprodotta, e di ridurre l’emissione di CO2 di 70 tonnellate l’anno, con l’abbattimento del 28% delle emissioni totali del Gruppo in Italia.
Insieme alla sostenibilità ambientale, il tema della responsabilità sociale d’impresa ha un’importanza nevralgica ed è il perno della comunicazione del Gruppo presso i principali stakeholders interni ed esterni.
“Il documento prodotto fotografa una realtà in divenire, un percorso in cui crediamo e su cui investiamo molte delle nostre energie. Nel raccontare il nostro vissuto e le iniziative collegate ai principi ESG abbiamo avuto conferma di come il valore della responsabilità sia per noi trainante in ogni ambito, e particolarmente nel nostro business di riferimento – è il commento di Mara Di Lecce, Communication & Marketing Manager, con delega per la Corporate Responsibility -. Questo approccio ci ha condotto a promuovere il gioco responsabile comprendendo il valore di ogni aspetto: la sicurezza dei giocatori attraverso l’affidabilità delle piattaforme di gioco, la formazione di tutti i colleghi del Gruppo, l’informazione dedicata ai nostri ospiti nei luoghi di gioco, infatti, concorrono a creare un asset misurabile che, nel 2022 ci ha permesso di ottenere lo standard G4 anche per le società che gestiscono le nostre sale, oltre che per il concessionario e la capogruppo”.
Il percorso ESG che NOVOMATIC assicura ha quindi un lungo raggio e motivazioni profonde per mirare verso l’eccellenza. “Un risultato – chiosa il CEO Markus Buechele – che vogliamo raggiungere restando fedeli al nostro motto Winning Technology, una strategia basata su tecnologia, servizi, responsabilità e sostenibilità con un approccio sempre più allineato con le più grandi realtà industriali italiane ed estere”.
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