La gara per la concessione dei giochi del Lotto si fa affollata. E’ quanto scrive Repubblica a proposito del bando per la concessione del gioco più popolare tra gli italiani.
Se all’ultima edizione del 2015-2016 si era presentato un unico pretendente, questa volta ci si aspetta una guerra all’ultimo rilancio, dove il favorito, come sempre, attuale concessionario: Igt, capofila al 61,5% di una cordata insieme con Allwyn (32,5%), Novomatic Italia e alla rete dei tabaccai tricolori.
Tuttavia, Sisal, il cui azionista di controllo Flutter ha appena comprato anche Snai, molto determinata a giocarsi il tutto per tutto. In questa lotta tra titani delle scommesse non escluso che si palesi un terzo contendente, e in proposito fonti finanziarie fanno il nome di Française des Jeux. Il colosso pubblico francese, che si appena aggiudicato Premier Lotteries Ireland, da anni cerca senza successo di entrare nel promettente mercato tricolore.
I dettagli di come sarà strutturata la gara devono essere ancora scritti dall’Agenzia dei Monopoli, ma come sempre vincererà chi presenter la miglior offerta economica (assieme a un piano di investimenti nei 34mila punti di gioco) e chi avrà i migliori requisiti tecnici per garantirne il successo.
Il Consiglio di Stato ha esaminato la manovra il 16 ottobre e ora avrà 3 o 4 settimane per fare i suoi rilievi. Nella migliore delle ipotesi liter potrebbe partire a dicembre, ma i più prudenti stimano che la gara entrerà nel vivo solo a inizio 2025. Quanto ai pagamenti della gara, il vincitore dovrà saldare il conto in tre rate, di cui l’ultima nell’aprile 2026.