Continua l’iniziativa dell’Osservatorio Italiano Esports nella misurazione dell’impatto dei suoi progetti nel mercato del gaming italiano. Dopo l’edizione dello scorso, l’OIES presenta i risultati della rendicontazione delle sue attività nel 2022. Crescono gli studenti e le ore di formazione dedicate ai nuovi manager del settore e gli eventi business, dove l’Osservatorio ha creato nuovi format e opportunità di networking per le aziende del settore
Gli Esports come strumento di formazione, cultura, inclusione e networking. È questa la ricetta per lo sviluppo del settore gaming proposta dall’Osservatorio Italiano Esports (OIES), che ha presentato i risultati del suo Bilancio Sociale riferito al 2022.
All’interno di questa pubblicazione, qui il link al documento completo, l’Osservatorio ha riassunto le attività condotte lo scorso anno, misurandone i risultati e l’impatto positivo avuto sull’industry del gaming. Attraverso le sue iniziative l’OIES ha contribuito alla crescita degli Esports in Italia, ampliando il suo raggio d’azione e migliorando i risultati ottenuti nel 2021.
I progetti dell’Osservatorio Italiano Esports nel 2022 hanno riguardato cinque temi principali: formazione, ricerca, eventi, sviluppo business e accreditamento istituzionale.
Partendo dalla formazione, nel 2022 l’Osservatorio Italiano Esport ha svolto un ruolo cruciale generando conoscenze e competenze per il mercato del lavoro, e contribuendo alla professionalizzazione del settore. Attraverso il suo corso Advanced Esports Programme ha offerto una modalità innovativa di formazione composta da 25 Masterclass, tre in più rispetto al 2021, e il coinvolgimento di 22 docenti tra esperti e protagonisti del settore.
Un’innovazione del percorso formativo è stata l’introduzione del programma “Jobs in Esports“, che unisce la formazione all’ingresso nel mondo del lavoro del gaming. Inoltre, nel 2022 sono stati rilasciati 46 OIES Badge (+28% rispetto al 2021) ed è stata introdotta la tecnologia blockchain e NFT per i diplomi, garantendone l’unicità. Grazie a questo supporto, dieci corsisti hanno trovato poi lavoro nel settore dopo il corso. Inoltre, OIES ha collaborato con 7 atenei e master italiani, contribuendo alla promozione delle opportunità degli Esports erogando più di 100 ore di formazione a 250 studenti (+70% rispetto all’anno precedente).
Sul fronte della ricerca, l’Osservatorio Italiano Esports si è impegnata nella divulgazione di dati e ricerche relativi agli Esports, per aumentare la consapevolezza delle opportunità del settore verso aziende e stakeholder. Attraverso il suo Centro Studi, nel 2022 l’OIES ha pubblicato 5 nuove ricerche di mercato sull’andamento degli Esports in Italia, 2 Manifesti Legali e 3 ricerche legate al gaming unito a Web3, metaverso e GenZ. Anche in questo caso è stata migliorata l’attività di OIES, con maggiori dati erogati rispetto al 2021.
Riguardo allo sviluppo business, l’OIES vi vede un’attività essenziale in ottica di sviluppo della propria community e di potenziamento culturale del sistema Esports.
Perciò nel 2022 ha lanciato “Meet and Business”, una nuova iniziativa che punta ad avvicinare le aziende verso il mondo del gaming attraverso una modalità di networking immediata. Nella prima edizione di Meet and Business, sono stati coinvolti 22 brand.
Inoltre si sono tenuti eventi quali la seconda edizione dell’Esports Legal Forum, l’Esports Business Days (+50% di pubblico e operatori partecipanti rispetto all’edizione 2021) e l’Alassio GameChain City, che ha trasformato il centro storico della città ligure di Alassio in un hub dell’innovazione tra gamging e blockchain, con tre giorni di evento che hanno visto 22 speaker coinvolti, 7 aziende, 14 startup, più di 1.000 partecipanti e 118 prenotazioni in strutture alberghiere nella città di Alassio. Proprio l’apertura verso il mondo del web3 è stata una delle principali novità dell’OIES, che così ha aggiunto innovazione ai suoi progetti e condiviso cultura sul tema.
Nel 2022 l’OIES è riuscito anche a portare il tema degli Esports per la prima volta all’attenzione dei deputati. L’incontro tenuto tra i rappresentanti del Movimento 5 Stelle e gli studi legali membri dell’Osservatorio ha consentito di aumentare la consapevolezza sui problemi da risolvere del settore, trasferendoli direttamente all’attenzione dei parlamentari. È stato un primo passo decisivo nello sforzo dell’Osservatorio Italiano Esports di avvicinare le istituzioni verso questo mondo, contribuendo alla risoluzione delle criticità che ne impediscono il pieno sviluppo.
La redazione del Bilancio Sociale dell’Osservatorio Italiano Esports è stata realizzata con il contributo di CMA, società specializzata nell’elaborazione di questo tipo di documenti e partner storico di OIES. Si consolida così la proposizione dell’OIES come organizzazione aperta, trasparente e democratica, in quanto per il secondo anno consecutivo viene rilasciata, in modo volontario, la pubblicazione di dati e risultati sul suo operato. L’Osservatorio, infatti, è l’unica organizzazione in Italia che si occupa di Esports e gaming a misurare e condividere il suo impatto positivo nel settore.
“Il nostro Bilancio Sociale non è solo un documento che rendiconta il nostro operato – afferma Luigi Caputo, CEO e Founder dell’Osservatorio Italiano Esports -. È un atto di trasparenza verso chi ci sostiene e verso la community del gaming, che da tre anni ci segue e ci supporta. È anche una precisa dichiarazione di stile verso tutto il mercato: siamo aperti e inclusivi, rendendo pubblica la misurazione delle nostre attività. Non ci importano i numeri in quanto tali. Se tutte le aziende e le persone che entrano in contatto con noi giovano di un cambiamento positivo, allora la nostra missione è già coerente e noi soddisfatti”.