Ragazze e ragazzi avranno l’opportunità di sperimentarsi con uno stage all’estero
Studentesse e studenti di Cometa varcano per la prima volta i confini dell’Italia per un’esperienza di mobilità internazionale. In questi giorni, ventisei tra ragazze e ragazzi delle classi quarte della scuola Oliver Twist di Cometa avranno la possibilità di volare in Spagna, Finlandia e Malta per due settimane di tirocinio curriculare all’estero. Selezionati attraverso un bando che ha privilegiato quelli più motivati, ragazze e ragazzi potranno sperimentarsi e imparare da realtà diverse, nei campi della ristorazione e sala bar, del legno e del tessile.
La mobilità di studentesse e studenti, possibile anche grazie al sostegno di IGT, è parte del progetto europeo “GIVE – Governance for Inclusive Vocational Excellence”, cofinanziato dal Programma EU Erasmus+ nell’ambito dell’iniziativa rivolta ai Centri di eccellenza professionale (CoVE-Centres of Vocational Excellence). GIVE ha come obiettivo la progettazione e lo sviluppo di una piattaforma europea di Centri di eccellenza inclusiva nella formazione professionale, per la quale sono impegnate da quattro anni scuole di formazione, università e aziende europee (Italia, Malta, Finlandia, Spagna, Romania, Belgio). Il suo principio cardine è la ricerca dei modelli più funzionali di inclusione, nel percorso di formazione e inserimento al lavoro, capaci di mettere al centro la persona nella sua unicità e di accompagnarla in tutte le tappe del percorso. Questo viaggio sarà dunque l’occasione per sperimentare il modello di eccellenza inclusiva al quale Cometa e i partner del progetto GIVE stanno lavorando per sostenere la crescita professionale e personale degli studenti, introducendo un approccio che, grazie a una ricerca-azione scientifica, potrebbe rappresentare una nuova e buona pratica replicabile e divulgabile.
Prima della partenza, studentesse e studenti sono stati abbinati all’azienda nella quale svolgeranno il tirocinio e insieme ai tutor hanno affrontato i colloqui conoscitivi. E grazie a IGT, partner della Scuola Oliver Twist di Cometa e del progetto, ragazze e ragazzi sono stati preparati a familiarizzare con la cultura di ciascun Paese e con gli strumenti di base utili a orientarsi durante lo stage, visto che per molti di loro sarà la prima volta all’estero in cui mettere alla prova la propria capacità di adattamento e la propria autonomia. Accompagnati da due docenti per gruppo, studentesse e studenti raggiungeranno luoghi diversi a seconda del proprio percorso di studi: la Spagna, nei dintorni di Bilbao, per Sala Bar e Ristorazione, la Finlandia, vicino a Helsinki, per il legno e Malta, vicino a La Valletta, per il tessile. Durante le due settimane di permanenza all’estero, i tirocinanti svolgeranno una parte del proprio tirocinio curricolare in azienda. Nel tempo libero potranno visitare città e dintorni.
Sarà un’esperienza rappresentativa del metodo di Cometa e della Scuola Oliver Twist che mette al centro l’inclusione, attraverso la personalizzazione, partendo dall’ascolto dei ragazzi per accompagnarli in un percorso nel quale far vivere loro esperienze significative. Un supporto che prosegue durante gli stage, o i tirocini, fino all’inserimento lavorativo.
“E’ una grande opportunità per i nostri ragazzi – afferma il preside della Scuola Oliver Twist, Giovanni Figini –. Al di là del tirocinio, sarà una bella sfida imparare a gestirsi in autonomia, seppur accompagnati da un tutor. Nella selezione dei ragazzi abbiamo privilegiato quelli più motivati e in situazioni di svantaggio. Molti di loro, infatti, non hanno mai preso un aereo. L’augurio è che possano essere due settimane che daranno loro l’opportunità di pensarsi in un futuro lontano e li aiuteranno a proiettarsi in un contesto diverso da quello in cui sono cresciuti, prendendo consapevolezza di come, con impegno e motivazione, potranno raggiungere i propri obiettivi e costruirsi il proprio domani”.
“Siamo felici di continuare a sostenere ragazze e ragazzi di Cometa, questa volta partecipando a un grande progetto di respiro europeo che permetterà loro di crescere attraverso nuove esperienze del mondo e di sé stessi e acquisire maggiore indipendenza e capacità di affrontare il proprio futuro professionale”, ha dichiarato Enrica Ronchini, Responsabile Relazioni Esterne di IGT.