Un’importante questione giuridica, legata all’incidente di costituzionalità sull’art. 7, comma 3-quater del DL 158/2012, sta coinvolgendo anche la giurisdizione tributaria. La Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Napoli ha recentemente deciso di sospendere la decisione su un avviso di accertamento emesso dall’Agenzia delle Entrate, relativo a presunte imposte evase per attività di raccolta abusiva di gioco online, attuata mediante computer installati in un pubblico esercizio.
Il caso: verifica ADM e provvedimenti impugnati
Il caso coinvolge un esercente, titolare dell’attività, assistito dall’avvocato Marco Ripamonti del Foro di Viterbo, che ha subito una verifica da parte dell’Agenzia Dogane e Monopoli (ADM). Tale verifica ha portato all’emissione di un’ordinanza-ingiunzione di pagamento ai sensi della normativa Balduzzi, oltre a un avviso di accertamento sull’imposta unica. Entrambi i provvedimenti sono stati impugnati nelle rispettive sedi giudiziarie.
Nelle more di tutto ciò, l’Agenzia delle Entrate ha calcolato in modo induttivo le imposte Irpef e Iva relative alla presunta attività di raccolta abusiva di scommesse, basandosi sui conteggi forfettari forniti da ADM, emettendo proprio avviso di accertamento. Anche l’avviso di accertamento emesso per tali imposte è stato contestato dal titolare dell’attività, che ne ha sottolineato l’illegittimità. In particolare, il ricorso si fonda sulla presunta erronea interpretazione della normativa da parte di ADM, che risulta sottoposta al vaglio di costituzionalità.
La decisione della Corte di Giustizia Tributaria
Durante l’udienza fissata per la decisione, il difensore ha evidenziato l’importanza della questione costituzionale pendente, sostenendo che essa rappresenta un elemento pregiudiziale rispetto alla validità dell’avviso di accertamento, precisando di essere in attesa della convocazione dinanzi alla Corte Costituzionale. La Corte di Giustizia Tributaria ha accolto questa prospettiva e ha sospeso il giudizio, rinviando il procedimento a nuovo ruolo, in attesa della pronuncia definitiva da parte della Corte Costituzionale.
Implicazioni per il settore e la giurisprudenza
Questo caso mette in luce le complesse interazioni tra diritto amministrativo, tributario e costituzionale, in particolare nel contesto delle normative che regolano il settore del gioco online.