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Fattore casa, l’ultimo ballo di Kroos e due stelle che brillano: ecco perché la Germania può vincere Euro2024

A cura di The_Winner_Man

L’attesa è finita. Venerdì 14 giugno partirà ufficialmente Euro 2024 con la partita inaugurale che vedrà impegnati i padroni di casa della Germania contro la Scozia. Diciotto anni dopo il Mondiale del 2006, vinto dalla nostra Italia in quel di Berlino, la Germania torna ad ospitare un grande torneo e questo potrebbe essere un primo campanello di allarme per tutte le altre nazionali favorite alla vittoria finale. I tedeschi, infatti, quando giocano un torneo in casa arrivano lontano: vittoria nel 1974, semifinale nel 1988 e semifinale nel 2006.

Avere la maggior parte del tifo dalla propria parte può rivelarsi, senza dubbio, un grande vantaggio nonostante il possibile aumento delle aspettative e della pressione. Quest’ultima però sembra essere più sulle spalle di Francia ed Inghilterra, ritenute da tutti come le candidate più papabili ad alzare la coppa al cielo. Ma una nazionale come la Germania parte inevitabilmente sempre per vincere e, dopo le recenti delusioni (fuori ai gironi ai Mondiali 2018 e ai Mondiali 2022, fuori agli ottavi da Euro 2021), nelle file dei tedeschi c’è voglia di riscatto. 

La preparazione per questo Europeo casalingo non è stata delle più semplici. Dopo il disastro nel Mondiale in Qatar, la Germania ha proseguito la sua striscia negativa perdendo quattro delle cinque amichevoli giocate e la sconfitta per 4-1 contro il Giappone di settembre 2023 è costata cara a Flick, rimpiazzato dal giovane ma già esperto Nagelsmann.

L’ex tecnico di Bayern Monaco e Lipsia non ha avuto molto tempo per preparare questo Europeo ma, tra esperimenti e risultati alterni, quello che più conta per la nazionale teutonica è che il giovane ct sembra aver trovato la quadra, rimettendo al centro del progetto un certo Toni Kroos.

Il centrocampista del Real Madrid aveva deciso di lasciare la Nazionale salvo poi fare dietrofront: l’Europeo sarà l’ultima competizione della sua carriera, avendo già annunciato l’addio al calcio a soli 34 anni. E potrebbe chiudere la sua meravigliosa vita calcistica con una doppietta clamorosa: Champions League ed Europeo.

Esperienza, geometria e talento, la Germania con il ritorno di Kroos ha risolto molti dei problemi recenti che erano emersi. E attenzione perché l’exploit del Bayer Leverkusen targato Xabi Alonso ha regalato a Nagelsmann un giocatore che si sposa perfettamente con le caratteristiche di Kroos e dell’altro veterano Gündogan: il suo nome è Robert Andrich. Il suo compito? Fare da schermo davanti alla difesa e dare equilibrio ad una squadra a cui piace tenere il possesso palla con una circolazione veloce e passaggi diretti, alzando sempre tanti uomini oltre alla linea della palla esponendola a pericolose ripartenze. Ed è qui che Andrich, aiutato da due centrali veloci e possenti come Tah e Rudiger, dovrá replicare quanto di buono fatto vedere con la maglia del Leverkusen.

Tra i campioni a disposizione di Nagelsmann non possiamo dimenticare due bandiere come Kimmich e Neuer e due stelle che hanno tutto per diventare le future bandiere di questa nazionale: Musiala e Wirtz. Maestri degli spazi stretti, i due baby prodigio di Bayern Monaco e Leverkusen saranno essenziali per creare scompiglio nelle difese avversarie e per aumentare anche il peso offensivo, anche in termini di gol, visto che la Germania si presenterà ai nastri di partenza senza un vero e proprio bomber ma con due giocatori come Havertz e Füllkrug che possono completare, con caratteristiche diverse, un undici molto ambizioso.

Per questo Euro2024 consiglio quindi di giocare la Germania come nazionale vincente, che trovate sui vari siti di scommesse a quota 6.00/6.50. Ma come sempre palla al campo e buon Europeo. 

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