Il principale fornitore di iGaming rafforza il suo team esecutivo con assunzioni strategiche chiave
Relax Gaming, il rinomato aggregatore e fornitore di iGaming, ha rafforzato il proprio team dirigenziale con la nomina di Enrico Bradamante a Chief Growth Officer (CGO).
Con oltre 12 anni di esperienza nel settore, la nomina di Bradamante riflette l’ambizione di Relax Gaming di migliorare ulteriormente la propria strategia di crescita nei mercati globali.
L’impressionante carriera di Bradamante lo ha visto ricoprire il ruolo di Managing Director presso NetEnt e Chief Commercial Officer presso Aristocrat Interactive (ex Pariplay). È anche il Presidente e fondatore di iGEN (iGaming Executives Network), dimostrando ulteriormente la sua leadership nel settore.
Nel suo nuovo ruolo in Relax, Enrico lavorerà a stretto contatto sia con il team commerciale che con gli altri dipartimenti per identificare le opportunità di crescita e guidare l’innovazione in tutta l’organizzazione.
Con sede nell’ufficio di Malta di Relax Gaming, Bradamante sarà responsabile dell’espansione della presenza dell’azienda nei mercati chiave, garantendo al contempo che rimanga all’avanguardia del settore tendenze.
Commentando la nuova nomina, Martin StÃ¥lros, CEO di Relax Gaming, ha dichiarato: “Siamo entusiasti per dare il benvenuto a Enrico nel team esecutivo di Relax Gaming. La sua vasta esperienza e la sua profonda conoscenza dell’industria dell’iGaming saranno fondamentali per guidare ulteriormente la nostra strategia di crescita. L’esperienza di Enrico ci aiuterà a continuare a differenziarci in un mercato sempre più competitivo e non vedo l’ora di lavorare a stretto contatto con lui mentre entriamo in questa entusiasmante fase di espansione“.
Enrico Bradamante, Chief Growth Officer di Relax Gaming, ha aggiunto: “Sono lieto di entrare a far parte del principale fornitore e aggregatore, Relax Gaming, in un momento così importante. Non vedo l’ora di lavorare con Martin e il talentuoso team in Relax per contribuire a sbloccare un’ulteriore crescita promuovendo la differenziazione, una maggiore velocità di commercializzazione e un processo decisionale basato sui dati“.