Il Chief Business Development Officer di Soft2Bet, Martin Collins, e la Product Manager, Olga Melnyk, nel loro stand ad iGBL!VE hanno ospitato workshop esclusivi su Motivational Engineering Gaming Application (MEGA), la soluzione di gamification che ha rivoluzionato l’iGaming, consentendo agli operatori di coinvolgere, fidelizzare e aumentare il lifetime value dei propri giocatori.
Ottenere il miglior ritorno sull’investimento (ROI) è fondamentale per le società di gioco d’azzardo online e la creazione di contenuti coinvolgenti che guidino l’attività dei giocatori, i livelli di fedeltà e aumenti le entrate è al centro di ciò che Soft2Bet offre con MEGA.
Dopo aver già presentato MEGA al pubblico statunitense durante il G2E di Las Vegas 2023, Soft2Bet sta espandendo la portata dei workshop e fornirà un’immersione profonda nel modo in cui MEGA consente agli operatori di offrire le migliori funzionalità di gamification ai propri giocatori.
“In definitiva, ciò che faremo sarà migliorare il coinvolgimento del cliente con il marchio. Posso fornire una statistica del tempo trascorso davanti allo schermo. Nel nostro settore le persone tendono a sapere di cosa si tratta, ma non è un KPI che ritengono importante”. Così Martin Collins di Soft2Bet ha introdotto a iGB L!VE le opportunità di gamification associate al sistema MEGA.
“Allora, cosa offre MEGA all’operatore? Come ho detto, sta riducendo i requisiti del bonus. Se hai livelli di coinvolgimento più elevati, non è necessario premiare il cliente. Quindi, uno dei giorni in cui stai lanciando un marchio in un mercato regolamentato, e stai investendo forse il 25, 30, 35% dei costi bonus, puoi abbassare la spesa promozionale, e questo va direttamente a migliorare i tuoi profitti. Pertanto, il tuo cliente interagisce con il tuo marchio in modi mai visti prima grazie a MEGA che fornisce più dati da sfruttare per costruire viaggi unici. Aumenta il ROI. L’ho detto fin dall’inizio. Se desideri un maggiore ritorno sull’investimento nei mercati regolamentati, devi offrire questa esperienza utente. Se non lo fai, è uno spreco di fondo. E, cosa forse ancora più importante, crea un ulteriore livello di intrattenimento. Pertanto, il tipo di persone che interagiscono con i nostri marchi sta cambiando. Non è più il maschio di età compresa tra i 35 e i 45 anni a interagire. Sicuramente questi giocatori sono ancora lì, ma abbiamo una nuova generazione di individui nativi mobile che hanno aspettative su un’esperienza di gioco. Se non forniamo quell’esperienza, andranno altrove. Devi prendere l’esperienza, la narrativa del gioco stesso e adattarla al tuo pubblico. Quindi, ad esempio, se hai un book di sport e hai un pubblico molto orientato allo sport, non ha senso inserire qualcosa di diverso. Quando i clienti sono coinvolti, sai esattamente cosa stanno cercando e può essere molto più personalizzato e molto, molto più economico. Questo è il meccanismo chiave che alla fine guida l’impegno. E ancora una volta, se lo fai bene, può avere un impatto significativo sui tuoi profitti”.
