La Commissione belga per il Gioco d’Azzardo (KSC) ha aggiornato la sua posizione riguardo all’uso di marchi e loghi nel contesto della sponsorizzazione sportiva. In conformità con la sentenza del Tribunale di primo grado di Tournai del 20 giugno 2023 e in attesa di una decisione definitiva in materia, la KSC ha annunciato che non avvierà procedure sanzionatorie in specifiche circostanze.
Criteri di esenzione dalle sanzioni
Per evitare sanzioni, il sub-brand (che può includere televisioni, siti web, applicazioni, ecc.) non deve contenere alcun riferimento, collegamento o menzione che possa essere associata a: giochi d’azzardo, scommesse, siti web che offrono giochi o scommesse.
Questa decisione è in vigore fino a un’eventuale modifica dell’articolo 61 della Legge sul Gioco d’Azzardo, fino a una nuova decisione del Consiglio di Stato o a una revisione del decreto reale del 27 febbraio 2023, che regola la pubblicità per il settore del gioco.
Le aziende attive nella sponsorizzazione sportiva e nel settore del gioco d’azzardo dovranno adattare la loro strategia di branding per rispettare le normative vigenti. In particolare:
- I sub-brand legati a piattaforme mediatiche non possono promuovere giochi o scommesse.
- Le sponsorizzazioni dovranno essere strutturate in modo da escludere qualsiasi collegamento evidente con l’industria del gioco d’azzardo.
Questa misura ha un impatto diretto sulle collaborazioni tra bookmaker, casinò online e squadre sportive, imponendo nuove strategie di visibilità e comunicazione.
