Nell’ambito di una serie di controlli sul territorio contro il gioco illegale i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli (ADM), in servizio presso l’Ufficio dei Monopoli per la Sardegna, hanno sequestrato 5 apparecchi da divertimento illegali non collegati alla rete telematica ADM, che permettevano di giocare su diverse piattaforme di gioco in assenza dei titoli autorizzatori.
Gli apparecchi rinvenuti erano provvisti di dispositivi a rulli, rulli virtuali e dispositivi a led ottici, atti a visualizzare fasi di gioco e non presentavano le caratteristiche di conformità previste dall’art.110, comma 6 lett. a) del TULPS.
I funzionari, pertanto, hanno provveduto alla contestazione delle violazioni dell’art. 110, comma 9, lett. f-quater TULPS (apparecchi destinati al gioco non rispondenti alle caratteristiche di cui ai commi 6 e 7 dell’art. 110 TULPS) e dell’art. 110, comma 9, lettera d) TULPS (apparecchi privi dei titoli autorizzatori), nonché all’erogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie in misura ridotta pari a 55.000 euro. In caso di mancata oblazione è inoltre prevista la chiusura dell’esercizio per un periodo da 30 a 60 giorni, oltre la confisca degli apparecchi e di eventuali somme in essi contenute.
Si procederà, inoltre, all’accertamento tributario del Prelievo Erariale Unico (PREU) evaso su
ciascun apparecchio da divertimento e intrattenimento illegale.
L’operazione è frutto della costante attività di analisi del rischio e di presidio del territorio dei funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.