“Il 6 febbraio scorso è stata costituita la CIGO (Concessionari Italiani Gioco Online), associazione che intende rappresentare la realtà delle piccole e medie imprese italiane operanti nel settore del gioco online. La CIGO, che ad oggi raggruppa circa 15 concessionari gioco online italiani, si pone come obiettivo principale l’apertura di tavoli di discussione con le istituzioni e con le altre realtà associative ed imprenditoriali volti a modificare e migliorare i contenuti fin qui noti del progetto di riforma avviato nei mesi scorsi”. E’ quanto si legge in una nota dell’associazione CIGO.
“Molte, infatti, le criticità evidenti dell’attuale impianto di gara: una tantum eccessiva e immotivata, una disciplina totalmente restrittiva tanto sulle c.d. SKIN quanto sui Punti Vendita Ricariche solo per citare i più rilevanti. Tali criticità – prosegue la nota – sono state esposte dal Presidente Remo Fiori in occasione dell’audizione presso la Commissione Finanze del Senato svoltasi il giorno 15 febbraio u.s., suscitando molto interesse da parte della Commissione stessa. La CIGO in questa fase costituente si pone altresì l’obiettivo di aggregare a livello associativo il maggior numero possibile di operatori concessionari che condividano la necessità di apportare sostanziali modifiche all’impianto regolamentare fin qui predisposto e ciò al fine di tutelare il libero mercato, la libera concorrenza e la presenza ormai decennale delle imprese Italiane nel segmento. L’invito dunque è esteso a tutti i colleghi concessionari ad unirsi celermente nella associazione CIGO per poter pesare in questa fase delicata sulle decisioni che saranno assunte in maniera incisiva e con la forza delle dimensioni aziendali rappresentate”, conclude la nota.