“Questo è un tema importante, se già i giovani giocando si rivolgono all’illegalità vuol dire che c’è un problema. 800mila persone in uno stato di fragilità rappresentano un aspetto che non si può trascurare. Parliamo di qualcosa a cui dobbiamo rispondere, è un tema che riguarda tutti noi”.
Lo ha detto Sergio Rivabene (in foto), responsabile relazioni istituzionali della Comunità di Sant’Egidio, intervenendo al seminario pubblico “Il settore dei giochi e i nodi regolatori. Il riordino del territorio”, organizzato a Roma dall’Istituto per la Competitività I-Com in collaborazione con IGT.