Rinvio bando 2000 alla CGUE. Sindacato Cisl: “A rimetterci, come sempre, sono i Raccoglitori di Gioco”

(Jamma) Un altro rinvio alla Corte di Giustizia dell’ Ue da parte della Magistratura, questa volta per la compatibilità del bando di gara per 2000 agenzie del 2012 con le norme dei trattati comunitari. Infatti il Consiglio di Stato, accogliendo le tesi difensive del bookmaker maltese Leaderbet, sul mancato rispetto degli art. 43 e 49 del trattato dell’U.E. ha trasmesso gli atti alla Suprema CGE.

“Che dire? Sembra di vedere un film già visto diverse volte”. Commentando il nuovo rinvio alla CGUE, il Sindacato Ricevitori Cisl spiega che “in tempi non sospetti, ci eravamo espressi in merito all’inutilità del bando in questione. La via maestra non era quella di indire un altro bando così come suggerito o imposto dalla politica o dalle lobby, ma quella di aprire un vero tavolo di confronto per addivenire a soluzioni soddisfacenti per tutti i soggetti interessati o coinvolti.
Invece ancora una volta hanno prevalso gli interessi in primo luogo di esigenze di cassa dello Stato, ed in secondo luogo di favorire sempre gli stessi soggetti.
Infatti dopo la sentenza Costa-Cifone la prima decisione dell’AAMS, oggi ADM , non fu quella di avviare un’apertura con i soggetti danneggiati, bensì quella di liberalizzare le distanze per coloro che erano già operativi sia dal 1999 e sia dal 2006.
Naturalmente a rimetterci, come sempre, sono i Raccoglitori di Gioco, letteralmente trascurati dall’amministrazione finanziaria, tartassati dai concessionari, mentre invece dovrebbero essere destinatari di maggiori attenzioni e tutele specialmente da parte dello Stato essendo l’ultimo anello che realizza effettivamente sul territorio l’interesse pubblico”.