Calcio e tennis hanno rappresentato il 68% dei casi
L’International Betting Integrity Association (IBIA) ha segnalato alle autorità competenti 56 segnalazioni di scommesse sospette nel primo trimestre del 2024. Il totale del 1° trimestre 2024 rappresenta un aumento del 65% rispetto alle 34 segnalazioni del 4° trimestre 2023 e un aumento del 12% rispetto al totale rivisto del 1° trimestre 2023 di 50 segnalazioni. Tutte le segnalazioni dell’IBIA vengono identificate utilizzando i dati dei conti dei clienti dei membri dell’IBIA, che sono più di 50 aziende e 125 marchi di scommesse sportive, rendendo l’IBIA il più grande monitor di integrità del suo genere al mondo.
I 56 episodi di scommesse sospette nel 1° trimestre hanno riguardato sei sport, in 21 Paesi e cinque continenti. Altri dati chiave per il 1° trimestre 2024 sono:
- Il calcio (football) ha registrato il maggior numero di segnalazioni per sport con 24, che rappresentano un aumento del 50% rispetto alle 16 segnalate nel T4 2023 e un aumento del 60% rispetto alle 15 segnalate nel T1 2022.
- La Turchia ha registrato il maggior numero di segnalazioni per Paese con 8 (cinque nel calcio, due nel tennis e una nel basket).
- Il 41% di tutte le allerte nel 1° trimestre sono state identificate su eventi sportivi che si sono svolti in Asia, mentre il Nord e il Sud America sono secondi con il 18% ciascuno.
- Sono stati identificati solo 4 allarmi su eventi sportivi in Europa, il che rappresenta una diminuzione del 76% rispetto ai 17 allarmi del 4° trimestre 2023.
Khalid Ali, CEO dell’IBIA, ha dichiarato: “Il primo trimestre ha visto un aumento delle segnalazioni, evidenziando la sfida continua che i nostri membri, gli sport e le autorità di regolamentazione devono affrontare a causa delle attività di corruzione, con il calcio e l’Asia che dominano il nostro rapporto Q1. Le segnalazioni dell’IBIA sono supportate da dati dettagliati sui conti dei clienti globali, disponibili solo all’IBIA e ai suoi membri, che continuano a crescere, ampliando la nostra copertura di mercato leader a livello mondiale. I dati sui conti forniscono informazioni probanti che sono fondamentali per portare avanti le indagini e imporre sanzioni. L’IBIA si impegna a continuare a lavorare a stretto contatto con le parti interessate e a fornire questa importante base probatoria”.
Il rapporto Q1 comprende un focus sulla disponibilità di scommesse sportive in Canada e un confronto tra l’approccio basato sulle licenze in Ontario e quello basato sul monopolio nel resto del Paese. L’IBIA ha recentemente pubblicato un rapporto sulla disponibilità di prodotti per le scommesse sportive che ha evidenziato come l’Ontario sia una delle principali giurisdizioni regolamentate per il gioco d’azzardo, con una canalizzazione onshore prevista per il 92% nel 2024 che dovrebbe salire al 97% nel 2028. Per il resto del Canada, invece, si prevede un tasso di onshore di circa l’11% nel 2024 e del 13% nel 2028.
L’IBIA rappresenta attualmente oltre il 60% degli operatori privati di scommesse sportive autorizzati in Ontario, e Glitnor è stato recentemente annunciato come l’ultimo operatore ad aderire all’associazione in quella provincia. L’IBIA è un organismo senza scopo di lucro che non ha conflitti con la fornitura di servizi commerciali ad altri settori ed è gestito dagli operatori per gli operatori per proteggere i mercati regolamentati delle scommesse sportive dalle partite truccate. La rete di monitoraggio globale dell’IBIA è uno strumento anticorruzione molto efficace, che individua e segnala attività sospette nei mercati regolamentati delle scommesse.
Attraverso la rete di monitoraggio globale dell’IBIA è possibile tracciare le attività transazionali legate ai conti dei singoli clienti. I membri dell’IBIA hanno un fatturato di oltre 300 miliardi di dollari all’anno, pari a circa il 50% del settore delle scommesse sportive terrestri e online regolamentate a livello mondiale, e oltre il 50% solo per l’online.
Il rapporto annuale sull’integrità dell’IBIA per il 2023 ha riportato 184 segnalazioni nel corso dell’anno, il che rappresenta una diminuzione di 101 (o del 35%) rispetto alla cifra rivista del 2022 di 285 segnalazioni. Le segnalazioni dell’IBIA hanno contribuito alle indagini e alle successive sanzioni di 21 club, giocatori e funzionari nel 2023, con un aumento rispetto alle 15 sanzioni del 2022.