“Noi discutamo di un settore che è un pezzo dell’economia del Paese che si deve nascondere nel dibattito pubblico, perchè sembra che tuteli un interesse non completamente legittimo. Questo rende difficile la discussione su come rendere il settore più competitivo. Dobbiamo uscire dal velo delle ipocrisie. Chi vuole chiudere il gioco legale, dove trova tutti i miliardi che verrebbero a mancare? Dobbiamo fare le scelte giuste che provino a mettere in campo le azioni per raggiungere ‘un risultato positivo per il sistema Paese. La regolamentazione del gioco online è facile, quella del gioco fisico è più complessa perchè tocca le sensibilità di tutti. Bisogna dire ai Comuni e alle Regioni che non esiste una regolamentazione comunale o regionale, serve una regolamentazione nazionale. La ludopatia va combattuta con strumenti diversi. L’indotto del gioco fisico, che è importante, va tutelato”.
Lo ha detto Ettore Rosato (in foto), deputato di Azione-Popolari europeisti riformatori-Renew Europe e segretario del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, intervenendo a Roma al Forum Acadi “Il riordino del Gioco Pubblico per la sostenibilità del comparto”.
