(Jamma) Arrivano da tutta Italia le adesioni alla manifestazione dei lavoratori del fisco indetta per domani, 5 dicembre, con assemblee sui posti di lavoro di tutto il Paese e una manifestazione a Roma, dalle 10 alle 13, davanti al Ministero dell’Economia e delle Finanze in Via venti settembre.
Il Comitato promotore dell’iniziativa, partita dal basso e voluta fortemente da numerose RSU e da migliaia di lavoratori, si è di giorno in giorno implementato. Come spiega il Coordinamento nazionale FLP Finanze, per domani sono già confermate iniziative e assemblee nei grandi Uffici del nord da Milano a Torino a Bologna, del Centro e del Sud con importanti iniziative a Napoli e Salerno, Bari e Foggia, Matera, e nelle isole, in Sicilia e Sardegna.
La protesta interesserà gli Uffici delle Entrate, dell’ex Agenzie del territorio (catasto), le Dogane e l’Amministrazione dei Monopoli di Stato è per rivendicare la dignità del lavoro pubblico, la sicurezza sui posti di lavoro, il rinnovo dei contratti di lavoro scaduti ormai da piu’ di 5 anni, il taglio del salario di produttivita’, la chiusura di molti uffici finanziari presidii di legalita’.
“Ci scusiamo sin d’ora per i disservizi che potrebbero derivare agli utenti, – scrive la segreteria nazionale – ma la vertenza è soprattutto a difesa della funzionalità e dell’efficienza dell’amministrazione finanziaria, per una vera lotta all’evasione fiscale, a tutela dei cittadini onesti e dei contribuenti”.