“Forse la luce più importante da tenere in considerazione è l’opportunità che ci sarà data, se mai ci sarà data, di partecipare al tavolo della Consulta, facendo partecipare il settore attivamente. Questo è il primo obiettivo che ci dobbiamo porre. Per evitare che si allunghino i tempi e si commettano errori da riparare poi nel corso del tempo, vi è la necessità del coinvolgimento degli operatori. Noi dovremo mettere mano a qualcosa che conosciamo benissimo, ci sono tanti che della materia non sanno nulla”.
Lo ha detto Gennaro Parlati (nella foto), presidente di ACMI, intervenendo a un convegno nell’ambito della fiera Enada Primavera 2024 in corso a Rimini.
“Il riordino è la luce ed è la sola che abbiamo. Dobbiamo sfruttare questa occasione. Se tutti sono convinti che noi siamo sani, che il distanziometro non serve a niente, dov’è che si spezza la catena? Dobbiamo solo essere più convinti di noi stessi, dobbiamo chiedere con forza l’obiettivo di essere presenti al tavolo delle decisioni. Abbiamo perso l’occasione dell’online, non possiamo perdere la prossima. Su quel tavolo abbiamo tanti argomenti da mettere, abbiamo anni e anni di lavoro fatto. Ci dobbiamo muovere in questo senso”, ha concluso Parlati.