“Il gruppo politico della Campania è stato intelligentissimo, perchè ha affidato alla parte professionale l’interpretazione di ciò che si voleva fare. Si sono coniugate la parte sanitaria e la parte imprenditoriale. Questo proponiamo al Governo centrale, trovare la giusta intesa che tuteli la parte politica e i soggetti vulnerabili, ma con rispetto della parte imprenditoriale. Solo con una giusta formazione i gestori possono lavorare al meglio e noi chiediamo che questa formazione venga migliorata. Tutti devono rispettare le stesse norme, perchè tra i vari settori del gioco c’è spesso una grossa anomalia. Azzeriamo tutti i luoghi sensibili, non servono più, perchè oggi con uno smartphone si può scommettere ovunque. Abbiamo inoltre proposto il rispetto di distanze tra i vari negozi di gioco. Le regole devono essere rispettate e noi operatori del settore lo chiediamo a gran voce”.
Lo ha detto Pasquale Chiacchio (in foto), presidente Agsi, intervenendo a Napoli al convegno “Costruiamo insieme le regole del gioco legale – Gioco fisico modello Campania”, organizzato dall’Associazione Gestori Scommesse Italia (Agsi) in collaborazione con la Confederazione Noleggiatori Italiani (Cni).
