”Il sistema delle aziende del settore del gioco opera quotidianamente per generare ricchezza e lavoro, un pilastro importante dell’economia che necessita di un dialogo costante con le istituzioni”, è quanto ha premesso Massimo Cilenti (in foto), Presidente della Commissione Politiche Sociali del Comune di Napoli, intervenendo oggi al convegno “Giochi legali: la tutela del gestore” organizzato da AGSI nel capoluogo campano.
“Come evidenziato dall’assessore Baretta, sia la politica che il gioco si sono evoluti nel tempo, anche se spesso i tempi della politica risultano più lenti rispetto a quelli dell’impresa. Tuttavia – ha proseguito Cilenti -, l’incalzare delle normative, soprattutto nell’era del digitale, rende evidente che il gioco tradizionale si trova a competere con un nemico sempre più forte: il gioco online. Questo settore, meno regolamentato e tassato, rappresenta una sfida significativa per le imprese del gioco fisico, che subiscono una tassazione più incisiva.
L’importanza della sensibilizzazione e del dialogo
Accrescere la sensibilità e la conoscenza delle problematiche del settore è fondamentale per tutti, indipendentemente dal ruolo ricoperto, sia esso politico, amministrativo o imprenditoriale. Questa consapevolezza deve nascere già nei Consigli Comunali, come base per un pensiero evoluto e concreto che possa guidare l’azione politica e amministrativa. Comprendere la complessità di questo mondo significa dotarsi degli strumenti necessari per affrontare le sfide attuali in modo serio e responsabile.
Il valore del confronto costruttivo
Le aziende del gioco rappresentano un settore che produce ricchezza tangibile e contribuisce in modo significativo al PIL. Per questo motivo, il dialogo costante con le istituzioni diventa un elemento imprescindibile. Come sottolineato, l’interlocuzione frequente tra rappresentanti del settore, come l’avvocato Pasquale Chiacchio, presidente di AGSI, e le amministrazioni consente di valutare le problematiche e trasformarle in azioni concrete.
Le difficoltà affrontate dal settore devono essere considerate dalle amministrazioni come sfide da risolvere attraverso politiche pragmatiche e pratiche. Questo confronto, reso possibile grazie anche all’impegno di associazioni di respiro nazionale, come quella rappresentata dall’avvocato Chiacchio, crea momenti di riflessione collettiva e dialogo costruttivo.
Riconoscimento bipartisan
Un ringraziamento particolare va a figure politiche come l’onorevole Rosato, che, pur non appartenendo alla stessa area politica, dimostra un interesse costante e una volontà di ascolto verso le problematiche del settore. Lo stesso vale per l’assessore Baretta, il cui impegno testimonia l’importanza di un approccio istituzionale attento e inclusivo.
Il settore del gioco rappresenta un comparto economico strategico che merita attenzione, rispetto e un dialogo continuo con le istituzioni. Solo attraverso una conoscenza approfondita e un confronto costante sarà possibile affrontare le sfide del presente e costruire soluzioni sostenibili per il futuro. Grazie a tutti coloro che rendono possibile questo dialogo e contribuiscono alla crescita di un settore così rilevante per l’economia del nostro Paese”, ha concluso Cilenti.