AS.TRO, l’Associazione che rappresenta il settore del gioco lecito, annuncia la nascita della Data Room, un progetto ambizioso volto a colmare una delle principali lacune del dibattito pubblico sul gioco d’azzardo in Italia: la mancanza di dati certi e verificabili.
Il dibattito sul gioco lecito, spesso influenzato da logiche di parte e percezioni soggettive, risente della mancanza di una base dati solida. Secondo AS.TRO, questa carenza penalizza chi desidera affrontare il tema in modo neutrale e costruttivo, basandosi su informazioni reali e approfondite prima di adottare posizioni o prendere decisioni.
In particolare, spicca l’assenza di dati ufficiali e aggiornati sul numero di pazienti in cura per disturbo da gioco d’azzardo (GAP) presso i servizi sanitari nazionali. Questa lacuna conoscitiva ostacola una valutazione precisa dell’impatto del gioco patologico e rende difficoltoso sviluppare politiche normative adeguate.
AS.TRO, già promotrice di un Report annuale in collaborazione con CGIA Mestre sui dati economici, fiscali e occupazionali del settore del gioco lecito, ha deciso di ampliare il proprio impegno con la creazione della Data Room. Questo progetto mira a:
• Raccogliere dati reali e aggiornati sul numero di pazienti in cura per GAP in Italia.
• Offrire una base dati trasparente e accessibile agli operatori del settore, ai decisori politici, alle associazioni del terzo settore e all’opinione pubblica.
• Fornire uno strumento utile per un dibattito pubblico informato e privo di speculazioni.
AS.TRO ha già avviato richieste di accesso civico generalizzato a tutte le Aziende Sanitarie italiane, chiedendo informazioni sui pazienti in cura per dipendenza da gioco. I dati raccolti saranno progressivamente pubblicati a partire dal 20 gennaio 2025, in un bollettino settimanale.
Il primo bollettino sarà dedicato ai dati forniti dalla Azienda USL Toscana Nord-Ovest, che include 101 comuni tra cui Pisa, Livorno, Lucca, Massa, Carrara e l’Isola d’Elba.
L’obiettivo della Data Room è ambizioso: creare un archivio strutturato e dinamico, capace di evolversi con il contributo di esperti e collaboratori esterni, e fornire un riferimento per tutti gli stakeholder del settore.
Oltre ai dati sanitari, la Data Room integrerà:
• Normative regionali e comunali in materia di gioco lecito.
• Analisi settoriali già avviate in collaborazione con CGIA Mestre.
La creazione della Data Room si inserisce nel più ampio processo di riordino del gioco lecito in Italia, un tema al centro del confronto politico. Secondo AS.TRO, dati certi e oggettivi sono indispensabili per sviluppare strumenti normativi realmente efficaci nella prevenzione delle dipendenze e nella tutela dei giocatori.
“La mancanza di dati concreti lascia spazio a proiezioni e interpretazioni soggettive, spesso distorte, che rischiano di influenzare negativamente le politiche di settore. Con la Data Room vogliamo offrire una base solida e trasparente per un confronto serio e costruttivo”, sottolinea l’associazione.
Grazie alla Data Room, AS.TRO punta a migliorare la qualità del dibattito pubblico sul gioco lecito e a offrire strumenti utili per una gestione più responsabile e consapevole del fenomeno. L’opinione pubblica, gli operatori del settore e le istituzioni avranno finalmente accesso a dati affidabili, contribuendo a una maggiore trasparenza e a decisioni politiche più informate.
