(Jamma) Premesso che le attività di sala giochi, slot e mini casinò sono assolutamente lecite, pagano regolarmente le tasse e danno occupazione, Confesercenti ritiene che sia arrivato il momento di regolare in città il fenomeno sempre più dilagante.
“Ricordo – spiega Stefano Micheli vice direttore di Confesercenti – che l’azionista di maggioranza di dette aziende è lo Stato Italiano e penso che a volte sia ingiusta la demonizzazione di cui sono oggetto. È altrettanto vero che tali attività non si sposano per la loro tipologia con quelle che arricchiscono un centro storico che punta sul turismo, il decoro e l’accoglienza”.
“Pensare una sala slot – continua Micheli – addirittura in Piazza Guido Monaco dove parallelamente alla riqualificazione dell’area era stato promesso un presidio continuo e continuato della polizia municipale, appare una beffa per quelle attività che da tempo auspicano una piazza maggiormente tranquilla e vivibile da parte di aretini e turisti”.
“Sono molti i commercianti – aggiunge il vice direttore della Confesercenti – che si lamentano del fatto che la piazza soffra del degrado, dell’illuminazione scarsa e di tanti altri problemi che sembrano far tornare indietro negli anni. Fa bene quindi l’amministrazione a cercare di impedire l’arrivo in Piazza Guido Monaco del casinò. Dall’associazione di categoria quindi si aggiunge la richiesta di un urgentemente intervento”.
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