Il Betting and Gaming Council (BGC) ha presentato nuove misure per impedire ulteriormente ai minori di 18 anni di vedere annunci sui media digitali. L’organismo di standardizzazione, che rappresenta l’industria delle scommesse regolamentata del Regno Unito, ha annunciato modifiche che saranno pubblicate nel settimo codice di settore per la pubblicità socialmente responsabile (codice IGRG).
Oltre ad aumentare gli standard pubblicitari per i giovani, il nuovo codice estenderà l’attuale impegno, che garantisce che il 20% della pubblicità televisiva e radiofonica sia dedicata alla messaggistica di gioco più sicura, anche nella pubblicità sui media digitali.
I membri della BGC hanno già adottato misure importanti per garantire che solo coloro che sono legalmente autorizzati a scommettere vedano il marketing online per i prodotti di scommesse e giochi regolamentati.
Le regole precedenti garantivano che tutti gli annunci sponsorizzati o pagati per i social media dovessero essere mirati ai consumatori di età pari o superiore a 25 anni, a meno che il sito Web non possa dimostrare che i suoi annunci possono essere mirati con precisione agli over 18.
Secondo le nuove linee guida, la regola 25+ sarà estesa a tutte le piattaforme multimediali digitali che forniscono un filtro di età appropriato. Il nuovo codice, che entrerà in vigore il 1° dicembre 2023, è l’ultimo esempio della determinazione della BGC a innalzare gli standard nel settore delle scommesse e dei giochi.
Altre misure già introdotte includono il divieto di whistle to whistle per le pubblicità televisive del gioco d’azzardo, periodi di riflessione sulle macchine da gioco incoraggiando i limiti di deposito, nuovi controlli di verifica dell’identità e dell’età aumentando massicciamente i finanziamenti per la ricerca, l’istruzione e il trattamento.
È stato inoltre introdotto un codice di condotta BGC che vieta alle squadre di calcio di utilizzare i loro account sui social media – che sono popolari tra i giovani – pubblicando marketing diretto su quote e siti di scommesse. I membri della BGC hanno anche guidato una spinta con le piattaforme di social media per consentire al pubblico di rinunciare a ricevere pubblicità di scommesse e giochi online.
L’amministratore delegato di BGC Michael Dugher ha scritto a DCMS all’inizio di quest’anno, esortando il Dipartimento a fare pressione sulle piattaforme di social media per fare di più. Il ministro del DCMS Stuart Andrew MP ha confermato che convocherà una riunione per aiutare a guidare il cambiamento.
I membri BGC adottano un approccio di tolleranza zero alle scommesse dei bambini. Secondo il “Young People and Gambling Report” della Gambling Commission (2022) le forme più popolari di scommesse da parte dei bambini sono i giochi arcade come penny pusher e claw grab machines (22%), scommesse tra amici (15%), carte da gioco per soldi (5%) e fruit machines (3%) – di non con membri BGC.
Michael Dugher, amministratore delegato della BGC, ha dichiarato: “In qualità di organismo di standardizzazione per il settore regolamentato, ci impegniamo a continuare a migliorare gli standard e ad apportare grandi cambiamenti nel settore delle scommesse e dei giochi. Aiutare a proteggere i giovani è la nostra priorità numero uno.
I membri della BGC hanno già adottato misure significative per garantire che le pubblicità dei nostri membri raggiungano solo il pubblico giusto. Con più aiuto dalle piattaforme, possiamo fare ancora di più.
Anche la messaggistica di gioco più sicura è assolutamente cruciale. Si tratta di garantire che i clienti utilizzino strumenti di gioco più sicuri come l’impostazione di limiti di deposito e timeout, ma riguarda anche il lavoro di vitale importanza di segnalare l’aiuto che è là fuori per aiutare la minoranza di giocatori d’azzardo che potrebbero avere difficoltà con le loro scommesse e giochi.
La nuova edizione del Codice IGRG è un’ulteriore prova della nostra determinazione a continuare a garantire che gli standard siano in aumento e siano il più elevati possibile“.
BGC ha lavorato a fianco di Bacta, Bingo Association e del Lotteries Council per formulare queste nuove regole e garantire che si trattasse di uno sforzo intersettoriale.
Circa 22,5 milioni di adulti del Regno Unito giocano una scommessa ogni mese. L’industria regolamentata delle scommesse e dei giochi nel Regno Unito contribuisce con 7,1 miliardi di sterline all’economia in GVA e genera 4,2 miliardi di sterline in tasse che finanziano i servizi pubblici essenziali, l’industria supporta anche 110.000 posti di lavoro in tutto il paese.
La partecipazione al gioco d’azzardo da parte dei bambini (11-16 anni) è diminuita significativamente dal 2011 – dal 23% dei bambini che partecipano a qualche forma di gioco d’azzardo su base settimanale al 7% nel 2022 (GC Young People and Gambling Report 2022).