Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Emilia Romagna con ordinanza, su ricorso di alcune aziende del gioco pubblico rappresentate e difese dagli avvocati Generoso Bloise, Massimo Piozzi (nella foto), ha sospeso l’ordinanza del Comune di San Lazzaro di Savena.
Con il ricorso presentato al TAR Emilia Romagna le aziende chiedevano l’annullamento previa sospensione: dell’ordinanza del Sindaco del Comune di San Lazzaro di Savena n. 6 del 12 marzo 2024 (pubblicata in pari data), avente ad oggetto la ordinanza sugli orari di esercizio degli apparecchi con vincita in denaro installati negli esercizi commerciali e negli altri esercizi ove è consentita la loro installazione se collocati in un raggio pari o uguale a 500m da luoghi sensibili – modificazione della propria ordinanza n. 7/2016; di ogni altro atto ad essa presupposto o conseguente.
Si legge nell’ordinanza:
“Ritenuto che sussistano i presupposti per la concessione della chiesta misura cautelare; considerato, invero, che appare suscettibile di favorevole considerazione la censura con cui si lamenta il difetto istruttorio in ordine alla effettiva e concreta situazione del territorio comunale rispetto alle problematiche conseguenti all’utilizzo degli apparecchi di gioco in questione, problematiche cui l’Amministrazione comunale avrebbe inteso fare fronte con l’adozione dell’atto gravato; considerato, altresì, che il provvedimento gravato appare anche porsi in contrasto con il principio di proporzionalità, avendo previsto l’utilizzo degli apparecchi – comunque autorizzati – per una sola ora al giorno; ritenuto che le spese della presente fase giudizio possano essere compensate tra le parti
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna (Sezione Prima) Accoglie l’istanza cautelare e per l’effetto:
- sospende il provvedimento impugnato
- fissa per la trattazione di merito del ricorso l’udienza pubblica del 5 novembre2024″.