Negli ultimi giorni, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Mantova hanno rafforzato il dispositivo di intervento in materia di giochi e scommesse, con specifiche e mirate attività di servizio al riguardo.
Sono stati effettuati, in Mantova e Provincia, decine di controlli, rilevando pertinenti irregolarità.
Singolari gli esiti operativi di alcune di queste attività, da parte del Gruppo della Guardia di Finanza di Mantova, ad esempio, presso alcune sale giochi, ove sono state riscontrate e vagliate talune transazioni, registrate sui sistemi di pagamento elettronici, constatando, svariate, anomale e plurime movimentazioni giornaliere, non in linea, sul piano, sia assoluto, sia temporale, con i consueti volumi di affari e transazioni, accertando movimentazioni complessive, a mezzo postazioni di pagamento elettronici, nel tempo, per oltre 5 milioni di euro, con conseguenti fattispecie, anche penalmente rilevanti, altresì, di illecite prestazioni di servizi di pagamento, in violazioni delle vigenti previsioni, di cui agli artt. 114 sexies e 131 ter del Decreto Legislativo n. 385/1993.
Nello specifico settore di intervento, la Guardia di Finanza, quale Forza di Polizia Economico Finanziaria, è impegnata non solo a tutela dei connessi profili erariali, ma al fine di affermare principi di legalità, giustizia ed equità, vicina ai cittadini, per un controllo, altresì, dei circuiti di pagamento alternativi, indispensabile al fine di intercettare anomale transazioni, non in linea con la normativa in vigore.
Quanto al gioco e alle scommesse, inoltre, la Guardia di Finanza opera al fine di tutelare i giocatori da proposte di gioco illegali, insicure e prive di garanzie, soprattutto cercando di salvaguardare le fasce più deboli, tra cui i minori nonché con un’azione rivolta al contrasto di possibili interessi da parte della criminalità.