Nei primi 8 mesi del 2024 i giochi pubblici hanno garantito oltre 4,4 miliardi all’erario, a cui vanno aggiunti gli importi realativi alla tassa sulla fortuna.
Secondo quanto pubblica la Ragioneria dello Stato nell’ultimo Bollettino, le slot hanno garantito 3,7 miliardi di entrate.
I proventi delle attività di giuoco ammontano a 271 milioni
La quota del 40 per cento dell’imposta unica sui giuochi di abilità e sui concorsi pronostici ha portato altri 280 milioni. Il diritto fisso erariale sui concorsi pronostici ha fatto incassare all’Erario poco meno di 50 milioni.
I proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale ammontano in totale a 383 milioni. A questi vanno aggiunti i 701 mila euro come versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773.
La tassa sulla fortuna applicata alla vincite ammonta a 401 milioni. 118 milioni sono i proventi del Bingo.