Dal 1° gennaio al 31 ottobre 2024 ammontano a 5.404.169.098,42 euro le entrate del bilancio dello Stato da tasse e imposte sulle attività di gioco (competenze + residui). E’ quanto si legge nel Conto Riassuntivo del Tesoro – redatto dal Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze – alla voce “Incassi per entrate del bilancio dello Stato”, nel capitolo delle entrate tributarie, con riferimento alla “Categoria 5 – Tasse e imposte su attività di gioco”.
Sempre con riferimento alle entrate tributarie (competenze + residui), per quanto riguarda la ritenuta del 6 per cento sulle vincite del gioco del lotto gli incassi ammontano a 495.466.281,19 euro; in merito all’imposta sugli intrattenimenti gli incassi ammontano a 27.351.699,48 euro; con riferimento alla quota del 35 per cento dell’imposta unica sui giuochi di abilità e sui concorsi pronostici gli incassi ammontano a 336.929.864,94 euro; per quanto riguarda la quota del 25 per cento dell’imposta unica sui giuochi di abilità e sui concorsi pronostici gli incassi ammontano a 240.640.889,59 euro.
Analizzando invece il capitolo delle entrate extra-tributarie (competenze + residui), risulta che allo Stato vanno:
- 424.349.068,70 euro dai proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica relativa agli apparecchi da divertimento ed intrattenimento ed ai giochi numerici a totalizzatore nazionale;
- 838.027,41 euro dal versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, c. 6, t.u. di cui al r. d. 18 giugno 1931, n. 773;
- 973.569.888,49 euro dai proventi del lotto;
- 1.405.754.288,57 euro dai proventi derivanti dalla vendita dei biglietti delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea;
- 146.381.087,30 euro dai proventi derivanti dal gioco del bingo.
Infine le poste correttive delle entrate da giochi e lotterie (competenze + residui) ammontano a 645.342.786,11 euro.