Le imprese che gestiscono apparecchi da intrattenimento in Belgio, tra cui i popolarissimi Bingo, contestano la pubblicazione dei dati sul giro d’affari del settore.
Secondo quanto ha reso noto la Commissione per il Gioco d’azzardo nel suo report relativo all’anno 2023 gli apparecchi da intrattenimento avrebbero registrato un fatturato di oltre 230 milioni di euro. Pronta la reazione degli imprenditri che gestiscono questi apparecchi per lo più installati in sale giochi e caffè.
Secondo loro la spesa totale dei giocatori è stata conteggiata senza detrarre le vincite, il che porterebbe a un quadro non realistico del loro reddito effettivo. In realtà, questo settore è in forte crisi e molti operatori sono scomparsi. Negli ultimi 10 anni in numero dei Bingo nei caffè si è ridotto del 33% e il mercato si sta riducendo. I rappresentanti del settore affermano che dati come questi inducono la politica a farsi idee sbagliate.
Una parte importante del fatturato dei titolari delle autorizzazioni all’installazione di questi apparecchi pderiva dal funzionamento dei dispositivi del Bingo. La Commissione per il gioco d’azzardo ha pubblicato i seguenti dati sulla GGR di questi dispositivi negli ultimi cinque anni:
- 2019: € 181.110.860
- 2020: € 97.251.415
- 2021 : € 95.990,400
- 2022 : € 180.246.252
- 2023 : € 236,855.018
Questa tendenza al rialzo dà l’impressione che il settore sia in aumento, ma secondo i licenziatari fornisce un quadro totalmente falso.
